Xizmat sizning tilingizda ham mavjud. Tarjima uchun bosingУкраїнська
Best analytics service

Add your telegram channel for

  • get advanced analytics
  • get more advertisers
  • find out the gender of subscriber
Kanal joylashuvi va tili

barcha postlar Coordinamento 15 ottobre

Canale ufficiale del Coordinamento 15 ottobre 
32 582-19
~5 689
~72
16.40%
Telegram umumiy reytingi
Dunyoda
26 924joy
ning 78 777
Davlatda, Italiya 
128joy
ning 313
da kategoriya
0joy
ning 0
Postlar arxivi
IL CARDINAL BERGOGLIO ALLA BIENNALE: SIATE RIVOLUZIONARI! L'invito ai giovani: "Andate controcorrente, uscite dal mondo ipnotico dei social" Papa Francesco ha poi raggiunto in motoscafo il piazzale antistante la Basilica della Salute per l'incontro con i giovani. "Viviamo immersi in prodotti fatti dall'uomo, che ci fanno perdere lo stupore per la bellezza che ci circonda, eppure il creato ci invita a essere a nostra volta creatori di bellezza, a fare qualcosa che prima non c'era. La vita chiede di essere donata, non gestita; di uscire dal mondo ipnotico dei social che anestetizza l'anima. Ragazzi, non siate professionisti del digitare compulsivo, ma creatori di novità!", ha quindi detto nel suo discorso il Papa. Poi l'invito ad "andare controcorrente" e vivere sempre guidati da uno "stile della gratuità, che fa uscire dalla logica nichilista del 'faccio per avere' e 'lavoro per guadagnare'". Siate creativi con gratuità, date vita a una sinfonia di gratuità in un mondo che cerca l'utile! Allora sarete rivoluzionari. Andate, donatevi senza paura!", è stato il messaggio alle giovani generazioni. (Fonte: ) EPPURE, LO STESSO SANTO PADRE NON HA FATTO MANCARE IL SUO APPOGGIO AD UNA VACCINAZIONE SPERIMENTALE, DISCRIMINANTE E CRIMINALE. COME NON HA FATTO MANCARE IL SUO APPOGGIO AL GREENPASS, STRUMENTO DI SOTTOMISSIONE E CONTROLLO DI MASSA. QUINDI, CHE INVITO È QUELLO FATTO ALLA BIENNALE? ESSERE RIVOLUZIONARI CONTRO CHI INDICA LUI? ANDARE CONTRO QUELLA CORRENTE CHE NON PIACE A SUA MAESTÀ? L'abito non fa il monaco. È proprio vero.
Ko'proq ko'rsatish ...
Papa Francesco a Venezia, l'incontro con le detenute alla Giudecca | L'invito ai giovani: "Siate rivoluzionari"
La visita al padiglione della Santa Sede alla Biennale e l'abbraccio con i ragazzi alla Basilica della Madonna della Salute
2 470
23
‼️ NOVITA' DEL MERCATINO RESISTENTE ARCAPACIS - DOMENICA 28 APRILE ‼️ 🌞 🕯❤️ 🕊 Formazione gratuita 🎤 h 12.00 Valentina Ferranti: Attacco alla Famiglia 🥁 h 14.00 Anna Pesce: LAB Canto e percussioni corporee porta il tuo strumento! 🎤 h 16.00 Leonardo Di Paola: Fatti e misfatti delle etichette alimentari 🚚 RACCOLTA SOLIDALE Un Container per Cuba: cibo non deperibile, abbigliamento estivo, giochi, vestitini, da spedire a CUBA contro l'illegale embargo USA 🇨🇺 🌿 ORTO URBANO: per SCAMBIO/ACQUISTO semi antichi e piantine Durante la giornata 🧵 ARTIGIANI & VINTAGE selezionati e creativi 👶🏻 MERCATINO BIMBI per insegnare riciclo e baratto 🌼 OPERATORI OLISTICI per coccolarti 💪 RETI RESISTENTI per non dimenticare 🍝 PRANZO & SFIZI sani per i più golosi 🥬 SPESA BIO km0 per conoscere chi coltiva il tuo cibo ✍️ RACCOLTA FIRME 3 proposte legge di iniziativa popolare 🎁 ESTRAZIONE PREMI per divertirsi tutti insieme! 📌 www.arcapacis.it - t.me/arcapacis - sostienici 🎥 Aiutaci a passare parola! 🙏
Ko'proq ko'rsatish ...
2 890
1
Festeggerò il 25 aprile quando saranno cessate tutte le obbligazioni, le imposizioni e qualsiasi altra costrizione derivante dal Trattato di Parigi. "C'è scritto trattato ma non ci fu verso trattare su nulla..." (Alcide De Gasperi) Fino ad allora il 25 Aprile è e rimane San Marco Evangelista. Solo armandoci di sapienza e volontà il Leone potrà brandire la spada e tenere il libro aperto, in segno di pubblica giustizia.
3 692
25
https://youtu.be/gAgHIWvLWB4?si=L0wdqHSLthNkI_V_ Ah! Ma quanto manca, oggi, uno come Funari in Italia?!? Pane al pane. Vino al vino. E no, non puoi dirgli stupidino... Si crea delle illusioni! ☺️
La Volgarità spiegata da Gianfranco Funari
"Se uno è stronzo non je posso di' stupidino..." Gianfranco Funari (Roma, 21 marzo 1932 – Milano, 12 luglio 2008) è stato un giornalista, conduttore televisivo, opinionista e cabarettista italiano, autodefinitosi il giornalaio più famoso d'Italia.
4 645
20
Se i vicini hanno una coltivazione inferiore o pessima, l’impollinazione incrociata degraderà costantemente la qualità. Se usano prodotti nocivi, inquineranno la terra, le falde e, presto o tardi, il nostro raccolto. Se vogliamo un buon raccolto, dobbiamo aiutare i vicini a coltivare bene. L'astensionismo è come quel vicino che non fa l'orto, critica tutto ciò che si fa, ha idee sempre migliori ma non le mette mai in pratica perché "tanto non cambierà niente se non lo faranno tutti" ma poi entra nell'orto, raccoglie e mangia... E, si sa, in Italia siamo maestri in questo: per uno che lavora, ce ne sono tantissimi che stanno a guardare, pronti a giudicare... "Che le cose siano così, non vuol dire che debbano andare così, solo che quando si tratta di rimboccarsi le maniche ed incominciare a cambiare, vi è un prezzo da pagare, ed è, allora, che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare". La Libertà ha un costo, a volte altissimo, ma non ha prezzo. Per questo tanti, troppi, si lamentano: la vorrebbero senza pagare. Ma una libertà non conquistata è una libertà elargita, concessa. E se c'è qualcuno che la concede, che la detiene, allora non è e non sarà mai libertà.
Ko'proq ko'rsatish ...
3 946
20
ELEZIONI BASILICATA: GOVERNERÀ IL CDX (con buona pace degli astenuti). L'apostolo Giovanni, ne "L'Apocalisse", li indica come tiepidi. Dante, nella Divina Commedia, li appella ignavi. Sono coloro che, né caldi nè freddi, disinteressandosi delle dispute, non ne prendono parte e lasciano che, a decidere, siano gli altri, anche quando gli altri sono la minoranza. È quello che accade in Italia, ormai da decenni, durante le elezioni politiche dove l'astensionismo supera sempre (e di gran lunga) il partito/coalizione che vince. È successo ancora, stavolta in Basilicata: Astensionismo al 50,2%. Partito vincitore al 27,63% ma, siccome hanno votato solo in 49,8%, quel 27,63% diventa 56,63, assegnando la vittoria e, cosa più importante, il governo dell'intera regione. "Ma tanto non cambia niente..." "Per me questo sistema è illegittimo..." "Non parteciperò alla farsa, votando!" "Non sarò complice del sistema che ci vuole alle urne!" Queste sono solo alcune delle frasi ricorrenti nel mondo astensionista e, in parte, sono per me condivisibili poiché credo anch'io che questo sistema sia ormai marcio, malato, dove un'oligarchia decide ben protetta dalla farsa della democrazia. Un'oligarchia che sicuramente va delegittimata. Ciò che mi pone critico verso questo astensionismo è il come si intende farlo, da qui la mia "accusa" di essere tiepido, di ignavia. Perché se l'astensionismo stesse costruendo una società parallela, a propria immagine e somiglianza, o stesse portando avanti un progetto, politico o sociale, serio da contrapporre all'oligarchia, al sistema, al pensiero ed al potere dominante, direi: CAVOLI! CI STO! COSA DEVO FARE? Se, invece, astenersi continua ad essere sinonimo di immobilismo, politico e sociale, di indifferenza, di "attesa", di "tiepidume"... No! Non posso accettarlo! Da sempre, indolenza, viltà, ignavia, accidia sono fra i peccati più gravi che una persona possa commettere! Perché? Perché non fa! Spreca solo tempo, in attesa che "tutti" o "nessuno" capiscano, facciano, non facciano, etc etc ma, di fatto, lascia campo libero al nemico che, con molte meno forze del necessario, ottiene medesimo risultato tant'è che, ancora una volta, chi governa ha una preferenza di meno di 3 persone su 10. E no, non sbagliano i 3 che si interessano e vanno a scegliere: loro agiscono. Fanno i propri interessi, magari egoistici, magari vili, magari immorali ma come biasimarli? Hanno quel livello di conoscenza, di moralità, di etica e decidono di conseguenza. Semmai, pecca chi crede di essere migliore ma non fa nulla, sprecando conoscenza, sapere, lungimiranza, bontà, onestà, lealtà, dignità, morale ed etica. Ti ho dato dei talenti, che ne hai fatto? La libertà non è un frutto gentilmente offerto da un albero, che si coglie agevolmente o che ci casca in testa così... No, non lo è. Assomiglia più ad un orto, ad un campo da coltivare. Va seminato il terreno ma, prima, bisogna pulirlo dalle infestazioni, prepararlo, ararlo. Una volta seminato, va vigilato dai predatori, pronti a nutrirsi di quel seme indifeso. Va curato, per evitare che crescano piante infestanti, va annaffiato, per evitare che il seme non germogli. Una volta nata la pianta, il lavoro continua perché, se smettiamo di prendercene cura, il caos prende il sopravvento e l'orto, il campo, va in malora. Bisogna stare sempre sul pezzo, ogni giorno e, solo quando arriverà il tempo, avremo i frutti del nostro lavoro. Se saremo stati bravi, il raccolto sarà abbondante e, una volta preso, si ricomincia. "L'orto vuole l'uomo morto". È un detto famoso e sta a significare la quantità di impegno e di sacrificio necessari affinché l'orto porti i suoi frutti. È il costo della libertà: l'eterno costante impegno, vigilanza, partecipazione e, a volte, non basta se il tutto non è accompagnato dalla "condivisione". Perché un campo fiorente, se è circondato da pessimi campi, col tempo è destinato a dare raccolti sempre peggiori fino a sparire. Il vento, gli animali, gli insetti, raccolgono i pollini e li spargono per i campi.
Ko'proq ko'rsatish ...
3 472
18
3 295
1
L'unica vera via verso una salvezza può arrivare solo tramite la conoscenza, la cultura. Per questo, dobbiamo nutrire Corpo, Anima e Mente e i Libri, la lettura, sono il miglior nutrimento per tutti coloro che vogliono essere liberi: Liberi di sapere, di conoscere, di immaginare, fantasticare, sapere, esporre, spiegare e, perché no, liberi di scrivere. Dico sempre ai miei figli: Leggete! Qualsiasi cosa: fumetti, manuali, guide, romanzi ma leggete! Perché se leggete, sapete! E, se sapete, potete scegliere, potete decidere, potete AGIRE! E anche se tutto ciò non fosse più possibile, potrete sempre immaginare un mondo in cui lo sia e scriverci un libro che ispiri la resistenza, la lotta, le generazioni future! Buona lettura a tutti!
Ko'proq ko'rsatish ...
4 487
9
https://tg24.sky.it/salute-e-benessere/2024/04/19/vaccino-covid-effetti-collaterali-morte STUDIO NEGA CORRELAZIONE FRA VACCINAZIONE COVID E MORTI IMPROVVISE DI NATURA CARDIACA. Finalmente uno studio che comincia a indagare e fare chiarezza! Quindi, leggiamolo bene questo studio. "Si sono esaminati i CERTIFICATI DI MORTE [...]" “nessun certificato di morte attribuiva la morte alla vaccinazione. I dati raccolti non supportano un'associazione tra la ricezione del vaccino a mRna anti-Covid e la morte cardiaca improvvisa tra i giovani”. Estratto dal Commento di Bassetti: "Studio serio e ben condotto" Burioni: "Rassegnatevi: la terra non è piatta". Quindi, uno studio "serio e ben condotto" è quello studio che anziché analizzare il fenomeno all'origine, si limita a leggere i certificati di morte e, siccome in nessuno di essi c'è scritto "MORTE DA VACCINO", ecco esclusa la correlazione... Ed io che pensavo, da profano, si andasse a paragonare le statistiche fino al 2019 con le statistiche dal 2020 al 2023, vedere se effettivamente vi era un aumento di morti "sospette" e, qualora riscontrato, andare a dividere i morti in vaccinati e non vaccinati e verificare la differenza numerica fra i due gruppi per poi fare indagini all'interno degli stessi gruppi per cercare ulteriori cause che escludessero la correlazione fra morte e vaccinazioni... Ed Invece... basta leggere il certificato di morte... Cavolo, è così facile! Basta leggere! Eh niente: sono proprio un carabiniere! 😅 Fra l'altro, io ero quello che sapeva scrivere ecco perché non so leggere come Bassetti e Burioni. 🤷‍♂️
Ko'proq ko'rsatish ...
Vaccino Covid e morti improvvise, studio Usa: nessuna correlazione
Leggi su Sky TG24 l'articolo Vaccino Covid e morti improvvise nei giovani, nuovo studio Usa: nessuna correlazione
4 232
69
https://tg24.sky.it/mondo/2024/04/21/israele-post-ministro-colosseo-tour-eiffel-iran LA VECCHIA MA SEMPRE EFFICACE TATTICA DEL TERRORE... "Chi sarà il prossimo?"... Perché a sentire il Ministro Israeliano, Israel Katz (😕), un prossimo ci sarà. Secondo il suo ragionamento, siccome i missili iraniani hanno una portata di migliaia di km, città come Roma e Parigi devono avere paura. Se, a queste profezie nefaste, ci aggiungiamo le recenti minacce di una rediviva ISIS, tornata operativa dopo essere sopravvissuta al Covid, ecco che la paura in salsa "terrorismo arabo" è servita. Come è servita la soluzione: Guerra, ovviamente dalla parte dei "giusti". Chi sono i giusti? Bhe, ma USA e Israele! Ma se ragioniamo solo per un secondo chiedendoci PERCHÉ l'Iran dovesse lanciarci dei missili ecco che qualche dubbio viene. È possibile? Certo. È probabile? Poco, a meno che anche noi non andiamo a distruggere e bombardare per primi le loro ambasciate e consolati, come ha fatto Israele. Allora la probabilità aumenta e la possibilità diventa quasi certezza ma se le manine che operano sui bottoncini dei missili, noi per primi, ce le ficchiamo in tasca (per non dire altro) ecco che, alle dichiarazioni del Katz (perché quelle sono) rispondiamo con un: Ma sei serio?!? Ma davvero fai?!? Non è nuovo, il ministro Katz, a uscite folkloristiche sui social, basta andare a rileggere il post fatto contro la Turchia qualche giorno fa dove, praticamente, Israel confessava i propri crimini di guerra. Adesso si è pure divertito a spaventare Roma e Parigi con la minaccia iraniana... KATZ, ISRAEL! Ora basta! Già ti chiami Katz (in nomen omen, dicevano i latini) se poi le spari anche, caro mio, l'ironia diventa troppo facile! 😅
Ko'proq ko'rsatish ...
Colosseo e Tour Eiffel nei post anti-Iran del ministro israeliano
Leggi su Sky TG24 l'articolo Colosseo con i missili e la Tour Eiffel, i post del ministro israeliano: 'Fermate l’Iran'
5 229
14
L'Arma dei Carabinieri: le sigarette elettroniche danno effetti avversi (i vaccini Covid no) - Come Don Chisciotte
L'Arma dei Carabinieri: le sigarette elettroniche danno effetti avversi (i vaccini Covid no) - Come Don Chisciotte
di Valentina Bennati comedonchisciotte.org In questi giorni sta circolando su alcuni canali Telegram una circolare che il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ha indirizzato a tutte le stazioni del territorio per limitare l’utilizzo delle sigarette elettroniche nei luoghi di lavoro. La missiva fa riferimento alla necessità di tutelare la salute dei non fumatori, considerata l’assenza di evidenze scientifiche sulla loro non pericolosità. Di conseguenza, “in applicazione del principio di precauzione”, estende le limitazioni d’uso già previste per le sigarette tradizionali. A riguardo pubblichiamo le considerazioni del Maresciallo Maggiore Marco Billeci, in congedo assoluto dal 15 luglio 2022.
5 256
18
Ringrazio Valentina Bennati e per averlo pubblicato.
5 325
2
Riceviamo e pubblichiamo quanto inviatoci dal Dott. Gabriele Segalla, che ringraziamo sempre per impegno, dedizione, professionalità, fiducia e stima. Grazie Gabriele, soprattutto per quello che fai! 🙏🙏🙏 Link al nuovo video del Dott. Segalla "Il Vaccino di Pandora 3":
IL VACCINO DI PANDORA 3
ll Dott. Gabriele Segalla, Biochimico Ricercatore Indipendente, Specialista in Chimica delle microemulsioni e dei sistemi colloidali, autore di pubblicazioni scientifiche…
6 107
97
https://www.ilsole24ore.com/art/alluvione-dubai-provocata-dall-uomo-come-funziona-cloud-seeding-AFieuPbD Tranquilli... Il Cloud Seeding lo fanno solo a Dubai. Qui è il cambiamento climatico ad agire. Quelle strisce nei cieli italiani sono solo scie di condensa. Cosa? Credi siano scie chimiche legate alla geoingegneria? Ma allora sei un COMPLOTTISTA! Le scie chimiche non esistono mentre il Cloud Seeding è un'innovazione tecnologica che ci permetterà di contrastare il cambiamento climatico. Credici! 😬...😕...🤔...😒...😖
Ko'proq ko'rsatish ...
Alluvione a Dubai provocata dall’uomo? Come funziona il «cloud seeding»
Il Centro nazionale di meteorologia di Dubai ha dichiarato di aver «seminato» le nuvole dal 14 al 15 aprile
7 151
58
NORMALIZZARE CIÒ CHE NORMALE NON DOVREBBE ESSERE... "C'È L'HA ANCHE SIMONA VENTURA" "NON SI SA PERCHÉ VIENE... IL FREDDO (AD APRILE)... LO STRESS"... Eppure, secondo uno studio, una prima correlazione con la vaccinazione anti COVID-19 è stata accertata: Nel gruppo analizzato era lecito attendersi 1 o 2 casi di paralisi di Bell, cosa verificatasi nel gruppo placebo mentre, nel gruppo vaccinati, si sono presentati 7 casi. Un aumento di incidenza pari, nel minimo, a più del triplo e, nel massimo, a ben 7 volte il rischio normale! Davanti quindi ad un aumento di casi, anziché capirci meglio, fare ulteriori accertamenti, controlli, indagini si è scelto di "normalizzare" il fenomeno. Basta far apparire due "vip" in tv con la paralisi di Bell, dire che è "normale", che non è niente, che passerà, non si sa perché viene, "sicuramente" è lo stress lavorativo, vero Simona? Sia mai che qualcuno dia seguito agli studi, ai casi. Sia mai che qualcuno vada a chiedere conto e ragione per quei 20-25% di casi di reazione avversa grave, nota già all'allora ministro, di cui si è dato notizia fra le righe di una sentenza di archiviazione... Tranquilli quindi. Tutto normale. Come normali sono gli aumenti di malori fra gli atleti professionisti, i malori improvvisi, le morti improvvise, le mio-pericarditi fra i giovani, le diagnosi di "turbo-cancro"... Niente di nuovo sotto il sole. Cosa? Credi non sia così e pensi che forse la vaccinazione di massa con un farmaco pressoché sconosciuto c'entri qualcosa? COMPLOTTISTA! (Studio correlazione paralisi di Bell-vaccinazione covid 19: )
Ko'proq ko'rsatish ...
6 731
46

file

5 233
40
Per vietare l'uso delle sigarette elettroniche negli ambienti di lavoro, l'Arma dei si ricorda del principio di precauzione ed evidenzia l'assenza di evidenze scientifiche sulla non pericolosità... Eppure, è lo stesso ente che nulla ha fatto anzi, tutto ha fatto a favore di una profilassi con un farmaco di cui lo stesso produttore dichiarava NON aver eseguito studi di interazione farmacologica, genotossicità, cancerogenicità. Lo stesso ente in cui, alle ore 00.00 del giorno dell'entrata in vigore, furono fatti uscire dalle camerate i militari senza greenpass... Lo stesso ente in cui si doveva consumare il pasto fuori dalla mensa ma si poteva condividere abitacoli e uffici... Lo stesso ente in cui un "cosa prendi per l'asma" diventa visita di idoneità al SMI... Lo stesso ente dove il 16 aprile 2020 viene dopo il 3 giugno 2020, dove il 14 gennaio 2022 viene dopo il 24 gennaio 2022, dove le circolari uscite a novembre sono retroattive dal 1 ottobre e dove vale non la data di presentazione di un'istanza al primo ufficio ma la data di protocollo del secondo ufficio... Lo stesso ente in cui si tacciono gli effetti avversi quando anche Roberto Speranza ha ammesso che sapeva del 20-25% di reazioni gravissime... Egr. Generale Mario Cinque, mi rivolgo a lei in quanto firmatario della missiva: Visto che ben conosce il principio di precauzione e parla di assenza di evidenze scientifiche, accetta un colloquio col sottoscritto e con per dare il via ad un serio protocollo di controllo e prevenzione degli effetti avversi da vaccino? Attendo fiducioso. Un ex Maresciallo, servitore MAI servo.
Ko'proq ko'rsatish ...
5 715
40
4 344
19
Per gli amici di Prato e dintorni, vi aspettiamo sabato 27 aprile! 🙏🙏🙏
5 755
5
‼️ TUTTE LE LOCANDINE DEL MERCATINO RESISTENTE ARCAPACIS - DOMENICA 28 APRILE ‼️ 🌞 Una Domenica creativa e consapevole, in una famiglia d'elezione. Anime sane che vogliono incontrarsi fuori dagli schermi, scelgono economie alternative, boicottano prepotenti, banche e multinazionali per creare insieme un mondo nuovo!🕯❤️ 🕊 Formazione gratuita 🎤 ore 12.00 Valentina Ferranti: Attacco alla Famiglia 🥁 ore 14.00 Anna Pesce: LAB Canto e percussioni corporee 🎤 ore 16.00 Leonardo Di Paola: Fatti e misfatti delle etichette alimentari 🚚 RACCOLTA SOLIDALE: oggetti, alimenti non deperibili, detergenti e abbigliamento estivo - soprattutto giochi, vestitini, quaderni, colori, penne per bambini - da spedire a CUBA contro l'illegale embargo USA 🇨🇺 Durante la giornata 🧵ARTIGIANI & VINTAGE 👶🏻 MERCATINO BIMBI 🪷 OPERATORI OLISTICI 💪 RETI RESISTENTI 🍝 PRANZO & SFIZI 🥬 SPESA SANA BIO km0 ✍️ RACCOLTA FIRME 🎁 ESTRAZIONE PREMI 📌 www.arcapacis.it - t.me/arcapacis - sostienici 🎥 Aiutaci a passare parola! 🙏
Ko'proq ko'rsatish ...
4 516
4
🍅🥬🥕🥦🌶 E' TEMPO DI AUTOPRODURRE CIBO SANO Cambiamo un po' di tema, ma non troppo, perché uno degli atti più RIBELLI e RIVOLUZIONARI oggi è autoprodurre il proprio cibo, un grande cambiamento che parte dal basso e ognuno può mettere in atto da subito! Vi invitiamo al corso di ORTO URBANO RIALZATO, per imparare come fare un orto super produttivo, verticale, a prova di mal di schiena e in spazi minimi, anche senza giardino. Utile sia se non l'avete mai fatto prima, sia se volete migliorare resa, praticità e comodità con nuovi trucchi! 😍 Mai come in questo momento, dove è chiaro un ATTACCO ALL'AGRICOLTURA - tra FARINE DI INSETTO, sdoganamento nuovi OGM NGT e IMPORTAZIONI INCONTROLLATE - è cruciale IMPARARE a coltivare il proprio cibo (in balcone, in giardino, sul tetto), o fare un orto comunitario (a scuola, in spazi condominiali o in un piccolo terreno). 👉 PRE-ISCRIVITI AL CORSO ORTO URBANO RIALZATO ❤️ 📌 ROMA: Sabato 13 Aprile. Posti limitati! 📌 BOLOGNA: Domenica 12 Maggio! (+ convenzione HOTEL)👍
Ko'proq ko'rsatish ...
4 081
22
Non è sotto gli occhi di tutti, ma c'è e sta arrivando il Nuovo Piano Pandemico Nazionale, insieme a quel virus X di cui già si parla. Tra OMS e il ministro alla Sanità Schillaci le premesse non sono migliori. Cosa NON hanno imparato dalla scorsa pandemia? 🎙Ne parliamo giovedì 18 aprile nella nostra diretta con la 🗣D.ssa Fernanda Grossi, medico chirurgo e il 🗣 Dott Vice Presidente di CulturAzione Maurizio Romani. 🔔 la campanella suona alle ore ➡21:00! Segui la diretta sulla nostra pagina Facebook: o sul nostro canale Rumble:
Ko'proq ko'rsatish ...

file

4 735
12
L'INDIFFERENZA È COMPLICE DEL DOMINIO. "Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l’assenteismo e l’indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un’eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch’io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?" (A. Gramsci) Sono passati quasi cento anni da queste parole eppure appaiono attuali come non mai. Abituati come siamo alla faziosità, all'etichette, al "me vs te", non ci rendiamo conto che la realtà dei fatti è una sola: C'è un oppressore e ci sono gli oppressi. Disinteressarsi di tutto ciò rende solo più difficile arrivare ad una soluzione se non mediante rivolte ed ammutinamenti ovvero proprio ciò che l'oppressore desidera per aumentare l'oppressione. Ecco perché l'indifferenza fa il gioco del nemico. Dal pensiero di Gramsci faccio mia la distinzione fra dirigente e dominante. C'è in atto l'oppressione di un potere dominante. Lo si sconfigge solo mediante la creazione di un pensiero dirigente.
Ko'proq ko'rsatish ...
4 829
19
NUOVO VIDEO DI CULTURA E POLETICA: "Come in-formarsi per in-formare" vuole essere un incontro, teorico - pratico, sull'importanza di saper ricercare, leggere, studiare e comprendere le fonti di informazione. Il relatore, dott. Marco Billeci (segretario dell'APS C15O e consigliere dell'APS CulturAzione nonché Maresciallo Maggiore dei CC in congedo), accompagnerà il pubblico in una riflessione sul come distinguere la Verità dalla Realtà, specie quando esse ci vengono  riportate, in modo da poter maturare una propria opinione che sia la più libera e personale possibile, cercando di distinguere le eventuali manipolazioni, faziosità, contraddizioni, errori finanche falsità che potrebbero essere intenzionalmente diffuse per influenzare/indirizzare l'opinione pubblica. A tal fine, vengono fatti degli esempi pratici, con analisi di notizie nonché di fonti giuridiche che portano lo spettatore a dover riflettere su di esse da un punto di vista diverso dal solito, più attento e critico. Il video induce poi a riflettere sull'eventuale mancanza di sovranità in Italia e si conclude con una riflessione personale sul voto da parte del relatore. Buona visione! APS CulturAzione: APS C15O: Visita il sito:
Ko'proq ko'rsatish ...
Come in-formarsi per in-formare
00:00 Inizio. Prima parte 13:34 seconda parte 30:18 terza parte 51:02 quarta parte. Fine "Come in-formarsi per in-formare" vuole essere un incontro, teorico - pratico, sull'importanza di saper ricercare, leggere, studiare e comprendere le fonti di informazione. Il relatore, dott. Marco Billeci (segretario dell'APS C15O e consigliere dell'APS CulturAzione nonché Maresciallo Maggiore dei CC in congedo), accompagnerà il pubblico in una riflessione sul come distinguere la Verità dalla Realtà, specie quando esse ci vengono riportate, in modo da poter maturare una propria opinione che sia la più libera e personale possibile, cercando di distinguere le eventuali manipolazioni, faziosità, contraddizioni, errori finanche falsità che potrebbero essere intenzionalmente diffuse per influenzare/indirizzare l'opinione pubblica. A tal fine, vengono fatti degli esempi pratici, con analisi di notizie nonché di fonti giuridiche che portano lo spettatore a dover riflettere su di esse da un punto di vista diverso dal solito, più attento e critico. Il video induce poi a riflettere sull'eventuale mancanza di sovranità in Italia e si conclude con una riflessione personale sul voto da parte del relatore. Buona visione! APS CulturAzione: www.culturazione.it APS C15O: www.coordinamento15ottobre.it Visita il sito: www.zonarossa.org
4 532
29
https://www.africa-express.info/2023/12/06/nelle-intenzioni-israeliane-un-nuovo-canale-che-rimpiazzi-quello-di-suez-e-lo-sfruttamento-dei-giacimenti-di-gas-al-largo-di-gaza/ Se si vuole davvero comprendere quanto sta accadendo, bisogna avere un quadro d'insieme il più ampio e completo possibile. Ecco perché condividiamo il presente articolo: per far capire quanti vasti e diversi siano gli interessi geo-politici in atto. Alla luce di tali informazioni, viene da chiedersi: Davvero si è deciso di sacrificare quel 2% del mondo Arabo e considerarlo mero "danno collaterale necessario"?
Ko'proq ko'rsatish ...
Nelle intenzioni israeliane un nuovo canale che rimpiazzi quello di Suez e lo sfruttamento dei giacimenti di gas al largo di Gaza - Africa Express: notizie dal continente dimenticato
Speciale per Africa ExPress Alessandra Fava 6 dicembre 2023 L’attacco prolungato a Gaza con bombardamenti indistinti anche sugli ospedali e in aree abitate continua a colpire la popolazione civile. Secondo le autorità palestinesi, i morti superano le 16 mila unità. Dei vivi, su 2 milioni e 300 mila abitanti prima della guerra, oggi un milione […]
5 252
24
4 060
2
❤️ DONAZIONE 5x1000 ❤️ Da quest'anno è possibile devolvere il 5x1000 al Coordinamento 15 Ottobre: ✍️ FALLO ANCHE TU! ✍️ Il 5 per mille è la quota dell’IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) che un contribuente può destinare con la dichiarazione dei redditi a favore di organizzazioni non profit, università, istituti di ricerca scientifica e associazioni con finalità di interesse sociale. Per noi, può fare la differenza in quanto più persone devolveranno al C15O il proprio 5x1000, più risorse avremo come APS per perseguire gli scopi statuari. Scopi che portiamo avanti grazie all'impegno degli iscritti e del direttivo, impegno che ci ha visto organizzare incontri di divulgazione ed informazione oggettiva i cui costi sono stati affrontati con le quote sociali e le donazioni liberali, gentilmente versate da chi, come te, ha voluto aiutarci, mettendo mano al proprio portafoglio. Questo che ti chiediamo ora è un gesto solidale che non incide sulle tue finanze. Per te, contribuente, è un atto completamente gratuito ma anche uno dei pochissimi gesti con cui sei tu a dire al tuo Stato cosa fare con i tuoi soldi! E quale migliore destinazione se non il devolverli ad un'associazione che si batte per i tuoi diritti, per una corretta informazione, per il riscoprire valori e princìpi che possano tornare ad essere quella base sociale sulla quale ricostruire, insieme, una società con più etica e morale? Quest'anno, non lo dimenticare: 👉 Compila il riquadro sulla destinazione del cinque per mille; 👉 Apponi la tua firma; 👉 Inserisci il codice fiscale del Coordinamento 15 Ottobre: 92056980011; 👉 Chiedi a tutti i tuoi contatti di fare altrettanto! ⚠️ Può donare il 5 per mille anche chi non fa la dichiarazione dei redditi! Chi non ha l’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi può consegnare ad un ufficio postale o ad una banca il foglio integrativo per il 5 per mille contenuto nel CU. Nel foglio della scelta contenuto nel CU bisognerà 1. inserire il proprio codice fiscale in alto 2. firmare nel riquadro dedicato al “Sostegno degli enti del terzo settore iscritti nel RUNTS di cui……” 3. specificare il codice fiscale del C15O: 92056980011. Sono una firma ed undici cifre che possono fare la differenza! Noi continueremo a fare del nostro meglio. Tu continua a sostenerci! 🙏🙏🙏
Ko'proq ko'rsatish ...
4 602
2
NUOVO VIDEO DI CULTURA E POLETICA: "Come in-formarsi per in-formare" vuole essere un incontro, teorico - pratico, sull'importanza di saper ricercare, leggere, studiare e comprendere le fonti di informazione. Il relatore, dott. Marco Billeci (segretario dell'APS C15O e consigliere dell'APS CulturAzione nonché Maresciallo Maggiore dei CC in congedo), accompagnerà il pubblico in una riflessione sul come distinguere la Verità dalla Realtà, specie quando esse ci vengono riportate, in modo da poter maturare una propria opinione che sia la più libera e personale possibile, cercando di distinguere le eventuali manipolazioni, faziosità, contraddizioni, errori finanche falsità che potrebbero essere intenzionalmente diffuse per influenzare/indirizzare l'opinione pubblica. A tal fine, vengono fatti degli esempi pratici, con analisi di notizie nonché di fonti giuridiche che portano lo spettatore a dover riflettere su di esse da un punto di vista diverso dal solito, più attento e critico. Il video induce poi a riflettere sull'eventuale mancanza di sovranità in Italia e si conclude con una riflessione personale sul voto da parte del relatore. Buona visione! APS CulturAzione: APS C15O: Visita il sito:
Ko'proq ko'rsatish ...
Come in-formarsi per in-formare
00:00 Inizio. Prima parte 13:34 seconda parte 30:18 terza parte 51:02 quarta parte. Fine "Come in-formarsi per in-formare" vuole essere un incontro, teorico - pratico, sull'importanza di saper ricercare, leggere, studiare e comprendere le fonti di informazione. Il relatore, dott. Marco Billeci (segretario dell'APS C15O e consigliere dell'APS CulturAzione nonché Maresciallo Maggiore dei CC in congedo), accompagnerà il pubblico in una riflessione sul come distinguere la Verità dalla Realtà, specie quando esse ci vengono riportate, in modo da poter maturare una propria opinione che sia la più libera e personale possibile, cercando di distinguere le eventuali manipolazioni, faziosità, contraddizioni, errori finanche falsità che potrebbero essere intenzionalmente diffuse per influenzare/indirizzare l'opinione pubblica. A tal fine, vengono fatti degli esempi pratici, con analisi di notizie nonché di fonti giuridiche che portano lo spettatore a dover riflettere su di esse da un punto di vista diverso dal solito, più attento e critico. Il video induce poi a riflettere sull'eventuale mancanza di sovranità in Italia e si conclude con una riflessione personale sul voto da parte del relatore. Buona visione! APS CulturAzione: www.culturazione.it APS C15O: www.coordinamento15ottobre.it Visita il sito: www.zonarossa.org
6 371
24
SE, NEL 2024, C'È CHI ANCORA PRENDE A FRUSTATE LA GENTE... Ebbene sì, è accaduto in Arabia Saudita, al termine della partita Al-Hilal vs Al-Ittihad. Il giocatore di nazionalità marocchina Hamdallah reagisce alle provocazioni dei tifosi avversari (tutti ben vestiti nella loro tradizionale tunica bianca da sceicco) lanciando dell'acqua dalla bottiglietta da cui stava bevendo. Per tutta risposta, il "tifoso" estrae una frusta e colpisce due volte il calciatore prima di essere fermato dagli astanti. Sicuramente in Arabia Saudita pagano meglio che nei campionati europei ma che paese è quello in cui, nel 2024, c'è ancora chi va in giro con frusta alla cintola ed è pronto ad "ammansire" gli altri a suon di frustate, come e peggio che nei periodi di schiavitù? Come possiamo, noi europei, dare credito ad un sistema calcistico di un paese dal quale un abisso separa i valori sociali? Può il "dio" denaro lasciarci sopportare tutto questo? Parliamo sempre di violenza negli stadi, di "esportare democrazia" fino al punto di scatenare vere e proprie guerre e poi, in nome di accordi commerciali, sponsorizziamo certi paesi dove ancora ci si frusta? Più di una volta abbiamo dovuto assistere a ritrattazione da parte di e , dei valori di con cui gli organi principali del calcio si riempiono le magliette e la bocca, salvo poi doverli "nascondere" quando si gioca in certi paesi dove il razzismo, l'omofobia e la condizione della donna sono ancora veri e propri temi scottanti... Per non "turbare i turbanti" abbiamo assistito a silenzi impacciati, quasi assordanti e vergognosi. I giocatori dovrebbero essere i primi a prendere posizione ma le firme su contratti faraonici fanno da deterrente. Ma gli organi di stampa e gli organi politici del calcio cosa faranno? Minimizzeranno l'accaduto? Difenderanno questo novello "Indiana Jones" saudita ed i loro guadagni col silenzio o, finalmente, smetteranno di vendersi per 30 denari e si riapproprieranno di una dignità sufficiente a denunciare quanto successo? Staremo a vedere ma, visti gli eventi, c'è da chiedersi: quanti sono sottomessi a quella "frusta"? Plateale dimostrazione di un classismo sociale che ancora oggi esiste e poggia la propria base di arroganza sul denaro, con cui ci si compra di tutto persino dignità, valori, rispetto, opinioni, princìpi, etica, morale ma, soprattutto, i silenzi...
Ko'proq ko'rsatish ...
Fodboldworld (@fodboldword) on X
Un hincha de Al-Ittihad le pegó LATIGAZOS a un futbolista del equipo 😳🇸🇦
5 563
15
5 380
2
❤️ DONAZIONE 5x1000 ❤️ Da quest'anno è possibile devolvere il 5x1000 al Coordinamento 15 Ottobre: ✍️ FALLO ANCHE TU! ✍️ Il 5 per mille è la quota dell’IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) che un contribuente può destinare con la dichiarazione dei redditi a favore di organizzazioni non profit, università, istituti di ricerca scientifica e associazioni con finalità di interesse sociale. Per noi, può fare la differenza in quanto più persone devolveranno al C15O il proprio 5x1000, più risorse avremo come APS per perseguire gli scopi statuari. Scopi che portiamo avanti grazie all'impegno degli iscritti e del direttivo, impegno che ci ha visto organizzare incontri di divulgazione ed informazione oggettiva i cui costi sono stati affrontati con le quote sociali e le donazioni liberali, gentilmente versate da chi, come te, ha voluto aiutarci, mettendo mano al proprio portafoglio. Questo che ti chiediamo ora è un gesto solidale che non incide sulle tue finanze. Per te, contribuente, è un atto completamente gratuito ma anche uno dei pochissimi gesti con cui sei tu a dire al tuo Stato cosa fare con i tuoi soldi! E quale migliore destinazione se non il devolverli ad un'associazione che si batte per i tuoi diritti, per una corretta informazione, per il riscoprire valori e princìpi che possano tornare ad essere quella base sociale sulla quale ricostruire, insieme, una società con più etica e morale? Quest'anno, non lo dimenticare: 👉 Compila il riquadro sulla destinazione del cinque per mille; 👉 Apponi la tua firma; 👉 Inserisci il codice fiscale del Coordinamento 15 Ottobre: 92056980011; 👉 Chiedi a tutti i tuoi contatti di fare altrettanto! ⚠️ Può donare il 5 per mille anche chi non fa la dichiarazione dei redditi! Chi non ha l’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi può consegnare ad un ufficio postale o ad una banca il foglio integrativo per il 5 per mille contenuto nel CU. Nel foglio della scelta contenuto nel CU bisognerà 1. inserire il proprio codice fiscale in alto 2. firmare nel riquadro dedicato al “Sostegno degli enti del terzo settore iscritti nel RUNTS di cui……” 3. specificare il codice fiscale del C15O: 92056980011. Sono una firma ed undici cifre che possono fare la differenza! Noi continueremo a fare del nostro meglio. Tu continua a sostenerci! 🙏🙏🙏
Ko'proq ko'rsatish ...
7 116
5
5 982
3
https://cmsindipendente.it/seminario20240419
7 026
8
Trova le differenze
6 194
12
Un ex calciatore con una felpa di cattivo gusto finisce in prima pagina, con l'accusa di nazismo, antisemitismo, razzismo e tutto l'-ismo possibile. Un intero corpo militare, dichiaratamente suprematista, accusato ufficialmente dalle Nazioni Unite di crimini di guerra nonché di essere "omofobo, sessista, razzista", che fa di Bandera il proprio ispiratore e che ha, come stemma ufficiale, il Wolfangels, stemma precursore della svastica e usato dalla Germania Nazista come segno distintivo, no... Loro non fanno notizia e non vedrete mai le immagini dei tatuaggi, (a meno che non ve le cerchiate da soli cliccando ). Così come non vedrete nei massmedia italiani le bandiere naziste coi colori giallo-blu. Stefan Radu, ex calciatore laziale che va in curva a guardarsi la partita indossando la felpa del collettivo dei tifosi laziali finisce in prima pagina (quanti di voi individueranno lo stemma nazista sulla felpa senza doverlo cercare?). Dei nazisti accertati e dichiarati non solo non vengono notati come tali ma vengono anche idolatrati e fatti passare per novelli partigiani, eroi della democrazia. Sarà mica perché siamo noi a fornire loro armi? Forse, e solo forse, è leggermente vergognoso armare certa gentaglia e poi "accusare" un ex calciatore per una felpa? Ah, dimenticavo. Siamo in Italia, dove il giornalismo, la politica ed il popolo, oltre ad essere ipovedenti, sono anche affetti da ipoacusia ed ipocrisia. Viva l'Italia!
Ko'proq ko'rsatish ...
5 567
25
NON È ANDATO TUTTO BENE 7.4.2024 - FIRENZE Oltre 400 persone alla prima fiorentina dell'ultimo lavoro di Paolo e Alessandro , di , organizzato da . Alla fine delle 3 ore di proiezione, una spontanea standing ovation del pubblico ha salutato il regista ed il produttore, presenti alla proiezione. Non è andato tutto bene. Per questo bisogna ancora parlarne.
6 651
8
⁉️ QUANDO SI SEMINA C'E' SEMPRE UN RACCOLTO (ANCHE SE NON SEI ROSSELLA O'HARA!)...⁉️ Estratto da 1000 MOTIVI PER AUTOPRODURRE IL TUO CIBO 🎥 Ecco un estratto video dell'intervento di Viviana Taccione (Trainer di AutodifesAlimentare e Orto Urbano Rialzato) offerto al Mercatino Resistente Arcapacis di Domenica 24 Marzo (18a ed.) 👏👏👏 Il VIDEO CORSO COMPLETO, di 57', che illustra 33 validi motivi per iniziare a coltivare il proprio cibo, smonta le 5 scuse più comuni che impediscono di fare l'orto, e rivela in anteprima il mini prototipo COMPOST-ORTO AUTOFERTILE verticale (che ti permette di coltivare senza chimica in 1 mq con la resa effettiva di 5 mq), sarà inviato in regalo via mail il giorno 16 Aprile 2024 a tutti gli iscritti a "AMICI ARCAPACIS" che ci aiutano a salvare questo evento. ‼️ Se non sei ancora iscritto, fai in tempo: con un piccolissimo contributo mensile, riceverai in REGALO i nostri migliori corsi (e ti guadagni una fetta di Paradiso 😇) 👉 Iscriviti qui: https://www.arcapacis.it/amici
Ko'proq ko'rsatish ...

estratto-1000-motivi-autoprodurre-viviana-taccione.mp4

5 913
26
‼️ "SIAMO GLI HANSEL E GRETEL DEL XXI SECOLO" ‼️ FRANCO FRACASSI, ospite speciale alla 18a edizione del Mercatino Resistente Arcapacis 👏👏👏 🎥 Ecco un breve estratto video del magnifico intervento di Franco Fracassi - giornalista investigativo e scrittore - offerto sul palco dell'evento non profit Mercatino Resistente Arcapacis di Domenica 24 Marzo. La metafora di Hansel e Gretel è decisamente calzante, ricordiamoci sempre che abbiamo ancora il libero arbitrio, il diavolo tenta e chiede, sta solo a noi non dare il nostro consenso... informato! 😉 Ringraziamo di cuore Franco per la sua partecipazione, e Ilham per le riprese. 🙏🕯🕊 Per ricevere le locandine dei prossimi eventi Arcapacis: 📌 SITO: www.arcapacis.it 📌 TELEGRAM: t.me/arcapacis 📌 sostienici 🎁
Ko'proq ko'rsatish ...

fracassi-hansel-gretel.mp4

5 604
20
📷 OLTRE 130 FOTO‼️ PRONTO IL FOTOREPORTAGE DELLA 18a ed. del Mercatino Resistente Arcapacis di Domenica 24 Marzo 2024. Ci sei anche tu? ⁉️😉 Una giornata memorabile trascorsa con una famiglia sempre più grande: un fantastico ospite speciale, un prototipo in anteprima per l'autosufficienza alimentare, un'offerta culinaria anti russofobia e tanto altro! 😍😍😍 Per vedere/leggere l'articolo "ARCAPACIS: tra orti verticali, Hansel & Gretel e Matrioske!", CLICCA QUI... 👉 📌 www.arcapacis.it - t.me/arcapacis 📌 Sostienici: AMICI ARCAPACIS 🎁
Ko'proq ko'rsatish ...
4 795
3
Vi chiediamo di invitare alla proiezione amici e conoscenti che non hanno ancora ben chiaro ciò che è accaduto, perchè solo un aumento di consapevolezza collettivo può portare ad un reale cambiamento della società. Vi aspettiamo, assieme al regista Paolo Cassina, al produttore Alessandro Amori e ai protagonisti del documentario. Partecipate, insieme riscriviamo la storia! Prenota il tuo posto cliccando al link: 👇👇👇👇👇👇
4 436
8
❤️ DONAZIONE 5x1000 ❤️ Da quest'anno è possibile devolvere il 5x1000 al Coordinamento 15 Ottobre: ✍️ FALLO ANCHE TU! ✍️ Il 5 per mille è la quota dell’IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) che un contribuente può destinare con la dichiarazione dei redditi a favore di organizzazioni non profit, università, istituti di ricerca scientifica e associazioni con finalità di interesse sociale. Per noi, può fare la differenza in quanto più persone devolveranno al C15O il proprio 5x1000, più risorse avremo come APS per perseguire gli scopi statuari. Scopi che portiamo avanti grazie all'impegno degli iscritti e del direttivo, impegno che ci ha visto organizzare incontri di divulgazione ed informazione oggettiva i cui costi sono stati affrontati con le quote sociali e le donazioni liberali, gentilmente versate da chi, come te, ha voluto aiutarci, mettendo mano al proprio portafoglio. Questo che ti chiediamo ora è un gesto solidale che non incide sulle tue finanze. Per te, contribuente, è un atto completamente gratuito ma anche uno dei pochissimi gesti con cui sei tu a dire al tuo Stato cosa fare con i tuoi soldi! E quale migliore destinazione se non il devolverli ad un'associazione che si batte per i tuoi diritti, per una corretta informazione, per il riscoprire valori e princìpi che possano tornare ad essere quella base sociale sulla quale ricostruire, insieme, una società con più etica e morale? Quest'anno, non lo dimenticare: 👉 Compila il riquadro sulla destinazione del cinque per mille; 👉 Apponi la tua firma; 👉 Inserisci il codice fiscale del Coordinamento 15 Ottobre: 92056980011; 👉 Chiedi a tutti i tuoi contatti di fare altrettanto! ⚠️ Può donare il 5 per mille anche chi non fa la dichiarazione dei redditi! Chi non ha l’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi può consegnare ad un ufficio postale o ad una banca il foglio integrativo per il 5 per mille contenuto nel CU. Nel foglio della scelta contenuto nel CU bisognerà 1. inserire il proprio codice fiscale in alto 2. firmare nel riquadro dedicato al “Sostegno degli enti del terzo settore iscritti nel RUNTS di cui……” 3. specificare il codice fiscale del C15O: 92056980011. Sono una firma ed undici cifre che possono fare la differenza! Noi continueremo a fare del nostro meglio. Tu continua a sostenerci! 🙏🙏🙏
Ko'proq ko'rsatish ...
4 779
7
4 143
6
La recente trasmissione da parte di Al Jazeera di un filmato raccapricciante ha scosso le coscienze di molti, esponendo ciò che sembra essere la brutale realtà dell’occupazione israeliana nei territori palestinesi. Le immagini mostrano membri dell’esercito israeliano sparare a persone disarmate, compresi soccorritori e volontari umanitari, mentre tentano disperatamente di portare aiuti vitali alle loro comunità oppressi. Questo oscuro racconto di violenza e disperazione solleva interrogativi fondamentali sulla moralità delle azioni dell’occupante e sulla mancanza di trasparenza nei media italiani. È indignante constatare che tali atrocità siano perpetrate ai danni di individui disarmati, spesso donne e bambini, che cercano disperatamente di sopravvivere in mezzo a condizioni di estrema povertà e repressione. Ancor più sconcertante è il silenzio assordante dei media italiani su questa questione. Mentre Al Jazeera ha coraggiosamente esposto la verità, molti canali di comunicazione nel nostro paese sembrano restare sordi di fronte a queste grida di disperazione. La mancanza di una copertura mediatica adeguata su tali questioni fondamentali rappresenta un tradimento dei valori giornalistici e dei principi di giustizia e verità. Il mondo non può più voltare lo sguardo dall’altra parte di fronte a tale ingiustizia. È giunto il momento di alzare la voce e chiedere conto alle autorità israeliane per le loro azioni brutali e discriminatorie. È tempo che i media italiani si impegnino a riportare in primo piano la verità nascosta dietro questo conflitto, dando voce alle vittime e mettendo in discussione il comportamento delle potenze occupanti. Solo attraverso la piena esposizione delle atrocità e la ricerca di soluzioni pacifiche e giuste, possiamo sperare di porre fine a questo ciclo interminabile di sofferenza e ingiustizia. È ora di porre fine al silenzio e di agire per la giustizia e la dignità per il popolo palestinese.
Ko'proq ko'rsatish ...
5 965
33

IMG_3843.MP4

4 580
26
https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/covid-archiviato-ultimo-procedimento-contro-speranza_80151515-202402k.shtml 😶
Covid, archiviato ultimo procedimento a carico di Roberto Speranza
Il tribunale dei ministri di Roma ha archiviato l'ultimo procedimento (relativo alla campagna di vaccinazione anti-Covid) a carico dell'ex ministro della Salute Roberto Speranza. Come già sostenuto dalla procura, a Speranza è stata riconosciuta la co...
5 307
36
5 185
28
https://rumble.com/v4n8l1k-proiezione-7-aprile-cinema-aurora-scandicci.html
Proiezione 7 Aprile Cinema Aurora, Scandicci
5 143
7
Cercherò di essere presente giorno 11/4/2024 a questa sua presentazione per porLe la domanda. Non ripongo nessuna "speranza" in una sua risposta poiché domandare è lecito, rispondere è cortesia e Lei, in relazione ai temi della premessa, ne ha già dimostrato poca, con i suoi silenzi, i no comment o le fughe dal confronto e dal dialogo. "La Speranza è l'ultima a morire". Per questo io Le auguro lunga vita. Perché spero ancora in Verità e Giustizia ed in questo ipotetico processo proprio la Speranza non può e non dovrà mancare anzi, a mio personale avviso, Lei, Speranza, meriterebbe un posto in questo processo, che auspico Giusto, onesto, leale affinché si possano da Lei ottenere le più ampie, complete e soddisfacenti risposte alle tante, troppe domande. Cordialmente, Un Servitore, MAI servo. Mar.Magg. dei CC in congedo, Marco Billeci
Ko'proq ko'rsatish ...
5 410
35
Caro Roberto, Innanzitutto mi scusi ma non riesco a rivolgermi a Lei chiamandola Speranza, mi sembra una beffa. Vorrei farLe una domanda la quale sarà preceduta da una premessa, necessaria ad inquadrare bene la domanda che, senza premessa, potrebbe apparirLe offensiva cosa che invece non è assolutamente mio intento. Le chiedo quindi la cortesia di pazientare mentre le espongo quanto segue: Vede, sono un Maresciallo dei Carabinieri intervenuto a Codogno, prima, e Bergamo, poi. Ho passato un intero pomeriggio ad essere istruito sulle varie differenze fra le mascherine o, meglio, fra i vari DPI e sul come e sul quando preferire uno piuttosto che un altro salvo poi scoprire, da Lei e dai suoi colleghi ministri dell'epoca, che bastava una volgare pezza purché ci si tappasse naso e bocca, soprattutto quest'ultima. Ho avuto la sfortuna di contrarre il Covid in forma aggressiva ma la diagnosi è stata possibile solo grazie ad un test sierologico visto che ben 5 tamponi avevano dato esito negativo. Ebbene, Lei invece ha optato per basare l'intera gestione pandemica su di un mezzo "diagnostico" fallace, quale il tampone ha dimostrato essere, anziché su quello più certo quale è il sierologico, a tal punto da vietarlo ed eliminarlo dai LEA. La cura somministratami prevedeva eparina, anti-infiammatori, idrossiclorochina, azitromicina e delta cortene ed in pochi giorni, da una funzionalità polmonare compromessa al 50%, mi sono ripreso fino a tornare a casa sulle mie gambe. Lei invece vietò queste cure in luogo di "tachipirina e vigile attesa" che, più che una cura, sembra un'omissione a meno che non ci spieghi cosa attendere. Purtroppo il covid mi ha compromesso irreparabilmente il cuore. Grazie alle sue indicazioni, i cardiopatici andavano vaccinati con priorità, in quanto "fragili". Io all'epoca avevo in corso una mio-pericardite che ha richiesto 2anni e mezzo per essere curata e, ancora oggi, soffro di cicliche recidive. Ebbene, il vaccino a cui lei mi ha obbligato a sottopormi riportava proprio fra gli effetti avversi miocardite e pericardite Chiesta l'esenzione, il mio caso non rientrava fra le tre, e sottolineo 3, casistiche da Lei indicate quali meritevoli di esenzione nonostante il farmaco obbligato: 1) non è mai stato testato su pazienti immunocompromessi o affetti da altre patologie; 2) non è mai stato testato sui guariti; 3) non ne è mai stata studiata l'interazione farmacologica, informazione vitale per chi, come me, assumeva ed assume farmaci giornalmente, nè risulta mai studiata la genotossicità o la cancerogenicità. Io, davanti a questi non so/non noto/non studiato mi sono rifiutato di sottopormi alla vaccinazione e Lei, e tanti come lei, mi ha appellato NOVAX e privato dei più basilari diritti costituzionali ed "inviolabili", finanche legiferato affinché fossi privato del LAVORO che, oltre ad essere un diritto inviolabile della persona, è il pilastro su cui questa Repubblica si basa o almeno così recita l'articolo 1 della nostra Costituzione. Infine, Lei ha avallato e sostenuto il green pass nonostante la legge da Voi emanata riporti ancora oggi chiaramente come NON POTESSE ESSERE APPLICATO, in quanto in aperto contrasto con i regolamenti UE ma, soprattutto, perché nel testo del DL 52/2021 espressamente vengono elencati gli articoli di legge in cui il greenpass deve "esclusivamente" essere usato e la numerazione degli articoli permessi salta da 9bis a 9quinquies eppure, Lei e chi con Lei, ha chiesto e sostenuto l'applicazione del green pass anche in articoli NON presenti in elenco e, quindi, ha avallato e sostenuto un uso ILLEGITTIMO del green pass. Alla luce della premessa appena fatta, letto il suo libro, Le chiedo: HA RICEVUTO SOLDI O ALTRI BENEFIT, ECONOMICI E/O NON ECONOMICI, DA CASE FARMACEUTICHE O DA QUALSIASI ALTRO SOGGETTO NON ISTITUZIONALE PER QUESTO SUO OPERATO? Perché, vede caro Roberto, sarà deformazione professionale la mia ma, davanti a certi avvenimenti, non posso fare a meno di investigare, di cercare indizi e prove a sostegno di ipotesi di reato. Rimango in attesa di una sua risposta.
Ko'proq ko'rsatish ...
4 479
52
4 168
9
Vi chiediamo di invitare alla proiezione amici e conoscenti che non hanno ancora ben chiaro ciò che è accaduto, perchè solo un aumento di consapevolezza collettivo può portare ad un reale cambiamento della società. Vi aspettiamo, assieme al regista Paolo Cassina, al produttore Alessandro Amori e ai protagonisti del documentario. Partecipate, insieme riscriviamo la storia! Prenota il tuo posto cliccando al link: 👇👇👇👇👇👇
Richiesta di Registrazione all'evento
Compilando questo modulo sarà possibile segnalare la propria partecipazione all'evento in parola. I dati richiesti sono utilizzati al solo fine di gestire al meglio l'organizzazione dell'evento e saranno immediatamente cestinati il giorno dopo, salvo dove diversamente indicato. Titolare del trattamento: APS CulturAzione C.F.: 94325050485
5 156
4
https://www.culturazione.it/culturazione-vi-invita/
5 553
7
4 499
5
Solo allora potranno veramente emanciparsi dalla schiavitù mentale della televisione spazzatura e abbracciare una vita di vera ricchezza e significato. Ma la vera domanda è: perché questa schiavitù mentale persiste? La risposta risiede nella mancanza di educazione critica e nel perpetuarsi di un circolo vizioso in cui la mediocrità è accettata e persino celebrata. In un contesto simile, è difficile immaginare come l’Italia possa emanciparsi e competere a livello internazionale. Se l’Italia dovesse affrontare una crisi grave, come una guerra, questi stessi individui che si sono abituati a nutrirsi di spazzatura televisiva si troverebbero completamente impreparati e incapaci di comprendere le cause e le implicazioni della situazione. Sarebbero confusi e disorientati, incapaci di discernere la realtà dalla finzione e di prendere decisioni informate. L’abbiamo visto con la psico-pandemia, tutti con le mascherine a iniettarsi chissà cosa più e più volte. È anche importante sottolineare che molti degli individui che si abbandonano a programmi di questo genere spesso si trovano in una situazione di vulnerabilità psicologica. Molte persone che si rivolgono a questo tipo di contenuti sono in cura da psicoterapeuti a causa di depressione, ansia e altre problematiche mentali. La loro dipendenza da queste trasmissioni non solo riflette una fuga dalla realtà, ma può anche essere sintomatica di un profondo senso di vuoto e di mancanza di scopo nella loro vita. Per questi individui, la televisione diventa un rifugio temporaneo, una via di fuga dalle loro ansie e preoccupazioni quotidiane. Tuttavia, questo ciclo di dipendenza e alienazione li allontana sempre di più dalla ricerca di significato e appagamento autentico. Invece di affrontare le radici dei loro disagi, si aggrappano a un’illusione di felicità e soddisfazione che alla fine si rivela vuota e insoddisfacente. È un circolo vizioso in cui la ricerca di conforto e distrazione attraverso programmi televisivi di basso livello alimenta ulteriormente la loro depressione e alienazione, creando un ciclo auto-perpetuante di disperazione e insoddisfazione. È un triste riflesso della nostra società che così tante persone si trovino intrappolate in questa spirale di negatività e vuoto esistenziale, incapaci di cogliere il vero significato della vita e di trovare autentica gioia e realizzazione. Per uscirne, è necessario investire massicciamente nell’istruzione e nella formazione, incoraggiando la pensiero critico e la creatività. Inoltre, è importante promuovere una cultura che valorizzi l’eccellenza e l’innovazione anziché la mediocrità e la banalità. Solo attraverso un impegno collettivo per rompere le catene della schiavitù mentale dei programmi trash e abbracciare un futuro basato sull’istruzione, sull’innovazione e sull’eccellenza, l’Italia potrà sperare di emanciparsi e di rivendicare il suo posto nel mondo moderno.
Ko'proq ko'rsatish ...
4 828
24
L’Italia e la Schiavitù Mentale dei Programmi Trash: Una Strada verso l’Emancipazione Bloccata In un’epoca in cui il mondo affronta sfide complesse e cruciali, l’Italia rimane intrappolata in una spirale di mediocrità televisiva che mina non solo l’intelletto collettivo, ma anche la possibilità stessa di emanciparsi dalla schiavitù internazionale. Programmi come “Uomini e Donne” e “Amici” non solo offuscano il panorama culturale italiano, ma anche il suo futuro. Mentre altri paesi si concentrano sull’innovazione, sull’istruzione e sul progresso sociale, l’Italia sembra essere imprigionata in un ciclo senza fine di intrattenimento di basso livello che perpetua stereotipi dannosi e promuove valori superficiali. Questi programmi non solo catturano l’attenzione della moltitudine, ma la trascinano in un abisso di banalità e ignoranza. La vera tragedia dietro questa ossessione per il trash televisivo è che essa riflette e perpetua una mentalità collettiva di accondiscendenza e distrazione. Mentre il mondo si evolve rapidamente, l’Italia rimane stagnante, incapace di affrontare le sfide del presente e del futuro. E mentre altri paesi si preparano per il futuro, l’Italia si ritrova sempre più isolata e vulnerabile. In questo contesto di decadimento culturale, non possiamo ignorare il ruolo dei cosiddetti “modelli” offerti dai media mainstream. Un esempio, Maria De Filippi, con il suo volto distorto e tumefatto dalle innumerevoli operazioni di chirurgia plastica, rappresenta un modello deprecabile di donna. La sua trasformazione artificiale e innaturale non solo riflette un’ossessione ossessiva per l’apparenza superficiale, ma trasmette anche un messaggio dannoso alle giovani generazioni, promuovendo l’idea distorta che la bellezza debba essere comprata e manipolata piuttosto che essere celebrata nella sua diversità e autenticità. In un’epoca in cui l’autostima e la salute mentale delle persone sono sempre più minacciate dalla pressione sociale per conformarsi a ideali irrealistici di bellezza, personaggi come Maria De Filippi agiscono da esempio negativo, contribuendo a perpetuare un ciclo di insicurezza e insoddisfazione. È un triste riflesso della società moderna che celebri la trasformazione artificiale e la superficialità a scapito della genuinità e della vera bellezza interiore. La tristezza più grande di tutto ciò risiede nel fatto che questo messaggio potrebbe non essere letto fino in fondo da coloro che realmente credono in questi programmi. Ancora peggio, potrebbe non essere affatto compreso, e questi individui potrebbero semplicemente ignorare le critiche e accendere la televisione per continuare a guardare quella che essi considerano intrattenimento. La dipendenza da programmi televisivi di basso livello può creare una sorta di cecità mentale, impedendo alle persone di vedere al di là delle illusioni superficiali e dei falsi ideali promossi da tali trasmissioni. Per coloro che si aggrappano disperatamente a queste fonti di svago, l’idea di mettere in discussione il loro gusto televisivo potrebbe essere considerata un attacco personale, piuttosto che un invito alla riflessione critica. Eppure, è proprio questo tipo di riflessione critica che è necessaria per rompere il ciclo di dipendenza e alienazione che caratterizza la visione di programmi trash. È fondamentale per queste persone riconoscere che c’è di più nella vita dietro le facili gratificazioni offerte dalla televisione di basso livello, e che la ricerca di significato e appagamento richiede uno sforzo consapevole e un impegno verso una vita più ricca e soddisfacente. Mentre la tentazione di rimanere nell’apatia e nell’ignoranza può sembrare allettante, è solo abbracciando la sfida di guardare al di là delle apparenze e cercare veramente il senso della vita che si può sperare di trovare vera gioia e realizzazione. È tempo per coloro che sono intrappolati in questa mentalità di svegliarsi e iniziare a guardare oltre le barriere autoimposte della loro stessa ignoranza.
Ko'proq ko'rsatish ...
4 651
23
Questo brano, scritto nel 1965 da Francesco Guccini e pubblicato nel 1967 in contemporanea sia dai Nomadi che da Caterina Caselli, fu censurato dalla RAI che lo ritenne blasfemo. Così accadde che, mentre la Tv di Stato italiana NON lo mandava in onda, veniva diffuso da Radio Vaticana. Pare che il Papa dell'epoca, Paolo VI, apprezzasse il brano. Curioso che la Chiesa non si sia "offesa" per la "blasfemia" di Guccini e che la RAI, invece, censurò ed impedì la diffusione del brano... Forse, ma è solo un'ipotesi, la blasfemia fu solo una scusa per impedire la diffusione di un messaggio molto forte, simbolico, d'impatto, in un'epoca in cui gli animi e le teste delle persone erano aperte e propense ad un Vero cambiamento. Se, dopo oltre 40 anni, siamo qui nelle medesime condizioni della generazione protagonista del testo, che esprime tutta la sua attualità,bpossiamo dire che la censura è stata efficace. Ha impedito, a quella generazione ed alle generazioni future, di PREPARARSI. ORA TOCCA A QUESTA GENERAZIONE. COSA FAREMO NOI OGGI? SIAMO PRONTI AD UN MONDO NUOVO? AD UNA SPERANZA APPENA NATA MA GIÀ ULTRA 40ENNE? CREDIAMO NEL FUTURO, CHE È IN MANO A NOI? SIAMO, FINALMENTE, PRONTI PER QUELLA RIVOLTA SENZA ARMI? CI CREDIAMO? LO VOGLIAMO? LO FAREMO? PERCHÉ, SE LE RISPOSTE SON TUTTE AFFERMATIVE, ALLORA DIO È DAVVERO RISORTO! In caso contrario, è solo un'altra Pasqua ed un'altra generazione uguale a tutte le altre...
Ko'proq ko'rsatish ...
6 399
69
https://youtu.be/yqMvHD1gNxc?si=iRTwCvSKeGaWtGrU
I Nomadi - Dio è morto (versione originale)
I Nomadi cantano Dio è morto
6 031
74
Ho visto La gente della mia età andare via Lungo le strade che non portano mai a niente Cercare il sogno che conduce alla pazzia Nella ricerca di qualcosa che non trovano Nel mondo che hanno già, dentro alle notti che dal vino son bagnate Lungo le strade da pastiglie trasformate Dentro le nuvole di fumo del mondo fatto di città Essere contro ad ingoiare la nostra stanca civiltà E un dio che è morto Ai bordi delle strade, dio è morto Nelle auto prese a rate, dio è morto Nei miti dell'estate, dio è morto Mi han detto Che questa mia generazione ormai non crede In ciò che spesso han mascherato con la fede Nei miti eterni della patria o dell'eroe Perchè è venuto ormai il momento di negare Tutto ciò che è falsità, le fedi fatte di abitudine e paura Una politica che è solo far carriera Il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto L'ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto E un dio che è morto Nei campi di sterminio, dio è morto Coi miti della razza, dio è morto Con gli odi di partito, dio è morto Ma penso Che questa mia generazione è preparata A un mondo nuovo e a una speranza appena nata Ad un futuro che ha già in mano A una rivolta senza armi Perchè noi tutti ormai sappiamo Che se dio muore è per tre giorni e poi risorge In ciò che noi crediamo, Dio è risorto! In ciò che noi vogliamo, Dio è risorto! Nel mondo che faremo, Dio è risorto! SANTA E SERENA PASQUA A TUTTI COLORO CHE SANNO CHE DIO È RISORTO!
Ko'proq ko'rsatish ...
5 592
39
Paolo Mieli e il Dibattito sulla Consegna dei Missili Taurus all'Ucraina: una Riflessione Necessaria La recente discussione sollevata da Paolo Mieli sul Corriere della Sera riguardo alla decisione del cancelliere tedesco di non fornire i missili a lunga gittata Taurus all'Ucraina ha acceso un dibattito acceso sulle dinamiche geopolitiche e sulla gestione della crisi in corso. Mieli esprime stupore per questa scelta, ma cerchiamo di analizzare più approfonditamente le ragioni dietro tale decisione. La prima ragione chiave dietro il rifiuto tedesco è il timore di una rappresaglia da parte della Russia. Scholz teme che se l'Ucraina utilizzasse i missili tedeschi per colpire il territorio russo, Putin risponderebbe colpendo il territorio tedesco con missili russi. Putin ha chiarito questa minaccia in modo inequivocabile, e questa prospettiva di una escalation militare diretta tra Russia e Germania è un rischio che Scholz non sembra disposto a correre. In secondo luogo, la consegna dei missili Taurus non cambierebbe significativamente il bilancio di potere tra Russia e Ucraina. Nonostante gli sforzi dell'Ucraina nel difendersi con armamenti provenienti dall'Occidente, la Russia rimane sovrastante e l'Ucraina continua a essere sovrastata. L'utilizzo di missili inglesi come lo Storm Shadow da parte dell'Ucraina ha portato solo a una risposta ancora più devastante da parte della Russia, come dimostrato dall'uso delle bombe Fab-1500. È importante considerare anche il contesto più ampio delle relazioni internazionali e delle linee rosse stabilite da Putin. Biden stesso ha espresso preoccupazione che la Russia potesse ricorrere all'uso di testate nucleari contro l'Ucraina. Questa prospettiva è stata considerata una previsione con un margine di errore pari a zero, considerando la fermezza di Putin nel proteggere gli interessi russi a tutti i costi. Inoltre, l'analisi dei "se" è essenziale nel campo della sicurezza internazionale e della pianificazione strategica. È tramite questi scenari ipotetici che gli analisti valutano le possibili conseguenze delle azioni e delle decisioni politiche. È evidente che una classe dirigente deve essere in grado di formulare e considerare questi scenari per affrontare le sfide complesse del mondo contemporaneo. Infine, è necessario riconoscere che la situazione in Ucraina è estremamente critica e che la controffensiva dell'Ucraina è stata un fallimento colossale. Non solo l'Ucraina ha perso la guerra, ma la NATO non ha la capacità di armare nuovamente il paese. Inoltre, l'Ucraina non dispone delle risorse umane necessarie per resistere a lungo contro la potenza militare russa, che include un vasto arsenale di testate nucleari. In conclusione, la decisione della Germania di non fornire i missili Taurus all'Ucraina è stata guidata da una serie di considerazioni strategiche e politiche. È importante comprendere il contesto più ampio e le complessità delle relazioni internazionali prima di giudicare le azioni di un singolo paese. In un momento di crisi globale, la cautela e la diplomazia sono essenziali per evitare una escalation catastrofica del conflitto in corso in Ucraina.
Ko'proq ko'rsatish ...
4 995
11
3 931
3
La Guerra Nucleare e le Profezie Apocalittiche: Riflessioni sulla Modernità alla Luce del Vangelo Nella turbolenza del nostro tempo, le profezie bibliche assumono una rilevanza senza precedenti, specialmente quando si considera il rischio sempre crescente di una guerra nucleare. Come un eco dalle pagine del Vangelo, le parole di Gesù risuonano con una forza profetica, avvertendo dell’imminente pericolo che minaccia l’umanità. Nel Vangelo secondo Matteo, Gesù predice una serie di eventi che precederanno la fine del mondo. Una di queste profezie, citata nel passaggio Matteo 24,12, avverte: “Per il dilagare dell’iniquità, l’amore di molti si raffredderà.” Questa frase sembra descrivere perfettamente il clima di disordine morale e tensione globale che caratterizza il nostro tempo. L’aumento delle ingiustizie, della corruzione, del calpestamento delle libertà fondamentali e della violenza sul corpo delle persone (obblighi vaccinali) ha portato a una crescente indifferenza e disprezzo per i valori umani fondamentali. La guerra nucleare, con la sua capacità di distruggere intere nazioni e mettere a rischio la sopravvivenza stessa della vita sulla Terra, rappresenta il culmine estremo di questa iniquità dilagante. Le armi nucleari, create con l’intento di dissuadere il conflitto, sono diventate una spada di Damocle sospesa sopra l’intera umanità, pronta a scatenare una devastazione senza precedenti con un solo gesto impulsivo. Ma come ha avvertito Gesù, la guerra e il caos non sono gli unici segni dei tempi. Nel passaggio Matteo 24,6 Gesù dice: “Sentirete poi parlare di guerre e di rumori di guerre. Guardate di non allarmarvi; è necessario che tutto questo avvenga, ma non è ancora la fine.” Queste parole ci invitano a non soccombere alla paura e al panico, ma piuttosto a mantenere la fiducia e la speranza in mezzo alle avversità. Tuttavia, la situazione attuale richiede un serio esame di coscienza e un impegno concreto per la pace e la giustizia. Come individui e come comunità globale, dobbiamo affrontare le radici profonde della violenza e dell’ingiustizia che minacciano la nostra sopravvivenza collettiva, ma dobbiamo ricercare la verità e la salvezza dentro di noi, interrogando il nostro “io” bellicoso. Dobbiamo impegnarci per il disarmo nucleare e per la risoluzione pacifica dei conflitti, lavorando insieme per costruire un mondo basato sulla solidarietà, il rispetto reciproco e la dignità umana. Le parole di Gesù ci ricordano anche di non lasciarci ingannare da falsi profeti e promesse di salvezza temporanea. Nel passaggio Matteo 24,11, Gesù avverte: “Sorgeranno molti falsi profeti e inganneranno molti.” In un’epoca caratterizzata dalla disinformazione e dalla manipolazione mediatica, è essenziale esercitare discernimento e critica, basandosi sui valori evangelici di verità e giustizia. Infine, le parole di Gesù ci incoraggiano a mantenere viva la speranza anche di fronte all’oscurità più profonda. Nel passaggio Matteo 24,13, Egli dice: “Ma chi persevererà sino alla fine, sarà salvato.” Questa è una chiamata alla resilienza e alla perseveranza, anche nei momenti più difficili. Nonostante le prove e le tribolazioni, dobbiamo rimanere saldi nella nostra fede e nel nostro impegno per un mondo migliore. La minaccia di una guerra nucleare ci costringe a confrontarci con le profezie apocalittiche del Vangelo in un modo nuovo e urgente. Dobbiamo ascoltare attentamente le parole di Gesù, imparando dalla Sua saggezza e cercando di vivere secondo i Suoi insegnamenti anche in tempi così oscuri. Solo così potremo sperare di superare le sfide che ci attendono e costruire un futuro di pace e prosperità per le generazioni a venire.
Ko'proq ko'rsatish ...
5 073
30
MACHEDAVERO? 😅 Da qualche giorno, gira la presente delibera del CO.BA.R. CC SARDEGNA. Non vi nascondo che mi sono preso tempo per verificarne l'autenticità ma non ci sarebbe traccia della stessa sul Portale Leonardo. Pertanto, vista la pessima qualità dell'immagine (immotivatamente sgranata se non per travisare le eventuali modifiche), ho ipotizzato fosse un falso anche perché, con tutta la fatica che ho fatto e sto facendo per parlare con Arma e colleghi, com'è possibile che questi votino una tale delibera all'unanimità? Poi ho letto bene e ho capito... Il solerte Cobar chiede un monitoraggio per decessi ed infermità RICONDUCIBILI AL COVID-19! Tutta una "pomposa" premessa su effetti avversi, preoccupazione dei militari, scarsa adesione alla 4a dose e poi? FUMO NEGLI OCCHI?!? CHIEDETE DI SAPERE QUANTE INFERMITÀ/MORTI SIANO RICONDUCIBILI AL COVID E NON ALLA VACCINAZIONE "ANTI-COVID"? Ora mi torna tutto. C'è ancora enorme differenza fra servi e servitori. Basta leggere. M.B., servitore MAI servo.
Ko'proq ko'rsatish ...
5 684
29
Democrazia e narrazione: la verità dietro i dati economici Nel tessuto della democrazia risiede la fiducia nel libero scambio di informazioni, la trasparenza delle azioni governative e la possibilità di prendere decisioni informate. Tuttavia, quando la narrazione dominante distorce o omette la verità, la democrazia stessa è minacciata. È questo il caso dei recenti dati rilasciati da Eurostat sulla produzione industriale nella zona Euro, che mettono in luce una crisi economica devastante. I numeri sono impietosi: a gennaio 2024, la produzione industriale ha subito un crollo del 6,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e un calo del 3,2% rispetto al mese di dicembre 2023. I settori più colpiti includono beni strumentali, beni capitali e beni di consumo durevoli, con perdite significative che evidenziano una situazione di emergenza economica. È facile trovare un capro espiatorio per questa crisi, ma la verità va oltre le semplificazioni politiche. Eurostat sottolinea che parte di questa discesa è attribuibile a una politica economica suicida e alle sanzioni inflitte alla Russia. La guerra militare ed economica dichiarata alla Russia ha avuto conseguenze disastrose, mettendo a nudo la fragilità e l'inefficacia delle politiche di isolamento. È importante considerare il contesto globale: mentre l'Occidente imponeva sanzioni alla Russia, paesi come Cina, India e Turchia intensificavano la loro cooperazione con il gigante russo. Questi paesi rappresentano quasi tre miliardi di persone, con un fabbisogno che deve essere soddisfatto. Nel frattempo, l'Occidente, con una popolazione di poco meno di 900 milioni di persone, si trovava a subire le conseguenze delle proprie azioni. Ma ciò che rende ancora più inquietante questa situazione è la discrepanza tra i dati economici e la narrazione politica dominante. Mentre Eurostat evidenzia la crisi economica causata da politiche fallimentari e sanzioni disastrose, le dichiarazioni dei politici raccontano un'altra storia. Enrico Letta, Mario Draghi, Giorgia Meloni e altri hanno continuato a sostenere le sanzioni senza considerare appieno le loro conseguenze devastanti. Questo dimostra quanto sia importante analizzare criticamente le narrazioni politiche e svelare la verità dietro i dati economici. In una democrazia vera, la cittadinanza ha il diritto di essere informata in modo completo e obiettivo, senza distorsioni o omissioni intenzionali. Solo allora sarà possibile prendere decisioni politiche informate e responsabili. In conclusione, la crisi economica evidenziata dai dati di Eurostat e la narrazione politica dominante rappresentano una sfida alla democrazia stessa. È urgente ristabilire la fiducia nel libero scambio di informazioni e nella trasparenza delle azioni governative per garantire una partecipazione politica informata e consapevole. Solo così la democrazia potrà davvero prosperare.
Ko'proq ko'rsatish ...
4 975
9
💯🙏Da vedere e far girare 💯🙏 Alla faccia di quella banda di incoscienti politici, televirologi giornalisti etc. che: ➡️ hanno spudoratamente trattato milioni di italiani come delle povere "cavie" da laboratorio... ➡️ hanno, colpevolmente o dolosamente, sciorinato un fiume di gravi menzogne...per cui devono essere chiamati a risponderne senza e senza ma... 🌕 Qui i link ai "5 Video" pubblicati dal preparatissimo Avv. Massimo Agerli (dell'Associazione ALI), in cui illustra, documento per documento, la scandalosa truffa vaxxinale che c'è dietro all'acquisto dei c.d. vaxxini anti covid e, soprattutto, la ingannevole e pericolosa campagna vaxxinale che infimi e spregiudicati personaggi pubblici hanno effettuato od avallato senza farsi alcuno scrupolo... 🌕 🔌Si tratta di "inequivocabili prove" ufficiali che devono essere fatte vedere e capire a tutta la popolazione... in modo tale che almeno la maggioranza di essa (tra cui, in primis, i danneggiati da vaxxino ed i loro familiari), si renda conto di tutte le "porcate" di cui è stata ingiustamente vittima, nonché della completa inaffidabilità di molte delle persone che vedono ancora in TV🔌 👉1) Le falsità dell'ISS - Parte I: il controllo sull'istituto superiore di sanità del ministero della salute 👉2) Le falsità dell'ISS - Parte II, sez. 1: L'importanza di avere un nome. Le definizioni di OMS e ISS 👉3) Le falsità dell'ISS - Parte II, sez. 2: L'importanza di avere un nome. La relazione della Corte dei Conti Europea 👉4) Le falsità dell'ISS - Parte II, sez. 3: L'importanza di avere un nome. L' acquisto dei sieri anti COVID-19 👉5) Le falsità dell'ISS - Parte II, sez.4: Non esiste vaccino contro il virus 🪐Post Scriptum🪐 In breve, si sapeva sin dall'inizio (dicembre del 2020) che: 💥 il vaxxino covid non è stato prodotto, autorizzato e testato per impedire di contrarre l'infezione Sars Cov-2 e né tantomeno di impedire di trasmetterla agli altri 💥 il vaxxino covid era un "siero genico sperimentale" di cui non era certa né l'efficacia di prevenire lo sviluppo della malattia COVID-19 e né tantomeno la sicurezza...
Ko'proq ko'rsatish ...
ALI, Avv. Massimo Agerli- Le falsità dell'ISS - Parte I: il controllo sull'ISS del Min. della Salute
Parte 1 Gli Avvocati Liberi hanno sostenuto le battaglie giudiziarie in difesa delle persone che continuano a credere nello stato di diritto e nella giustizia. Tutte queste persone ed i loro Avvocati si sono rivolte alla magistratura sapendo perfettamente di aver ragione, perché la ragione è scritta nero su bianco su centinaia di documenti ufficiali. Lo scopo di questa trilogia di video è quello di far vedere anche a tutti gli altri cittadini, quelli che parlano senza sapere alcunché e quelli che invece non hanno gli strumenti per poter dimostrare la verità, ciò che c'è scritto su quei documenti. Qual'è la verità. Non c'è cosa migliore di vedere con i propri occhi come stanno le cose, perché la verità è una sola ed è ora che si mostri. Il punto è capire se vuol essere accettata la verità, perchè fa male.
7 466
216

IMG_3793.MP4

4 275
11
Il Giornalismo Servile: Alla Deriva tra Potere e Verità. Il giornalismo, pilastro fondamentale delle società democratiche, dovrebbe essere il guardiano della verità, un faro che illumina i meandri dell'informazione per il bene pubblico. Tuttavia, la realtà odierna ci mostra un panorama spesso distorto, dove i rapporti con il potere hanno offuscato la missione primaria dei media: informare in modo obiettivo e critico.L'anno trascorso ha fornito un esempio lampante di come il giornalismo possa essere piegato e manipolato dai detentori del potere. La pandemia da COVID-19 ha messo in luce le fragilità e le compromissioni di molte istituzioni, compresa la stampa. Piuttosto che agire come una voce indipendente e critica, molti media si sono trovati in un ruolo servile, spesso amplificando la narrazione dei governi senza mettere in discussione le decisioni e le politiche adottate. La relazione simbiotica tra giornalismo e potere si è rivelata ancora una volta evidente durante la pandemia. I governi hanno sfruttato l'opportunità per plasmare l'agenda mediatica, fornendo comunicati stampa predigeriti e promuovendo una narrativa che si allinea alle proprie strategie politiche. In cambio, i media hanno ottenuto accesso privilegiato alle fonti ufficiali e favori che potrebbero compromettere la loro indipendenza.Ma il prezzo da pagare per questa compiacenza è stato alto. Le voci critiche sono state soffocate o marginalizzate, e il pubblico è stato privato di una copertura giornalistica equilibrata e informativa. Le decisioni politiche sono state raramente sottoposte a un'analisi critica, e le conseguenze delle politiche adottate sono state spesso trascurate o minimizzate.Il giornalismo dovrebbe essere il quarto potere, una forza che controlla e bilancia il potere esecutivo, legislativo e giudiziario. Tuttavia, quando i media diventano meri strumenti nelle mani del potere, questa funzione critica viene compromessa e la democrazia ne risente.La pandemia ha messo in luce la necessità di un giornalismo indipendente, impegnato nella ricerca della verità e nell'esposizione delle ingiustizie. I media devono essere in grado di resistere alle pressioni esterne e di agire in modo responsabile nei confronti del loro pubblico. Solo allora potranno veramente adempiere al loro ruolo di guardiani della democrazia e della verità. È urgente un ripensamento del rapporto tra giornalismo e potere. I media devono riscoprire il loro ruolo fondamentale nella società e difendere i valori della libertà di stampa e della democrazia. Solo così potremo garantire un futuro in cui la verità non sia sacrificata sull'altare del potere politico.
Ko'proq ko'rsatish ...
4 499
14
Politici Europei Affamano i Loro Popoli: Putin Smentisce Attacchi Russi alla NATO Nel bel mezzo delle tensioni tra Russia e Occidente riguardo all’Ucraina, il Presidente russo Vladimir Putin ha respinto fermamente le accuse di un potenziale attacco russo alla NATO, denunciando ciò che definisce come una propaganda politica orchestrata dai politici europei per spaventare i propri cittadini e ottenere fondi. Durante una visita alla base aerea di Torzhok, Putin ha etichettato come “assurdità” le affermazioni secondo cui la Russia avrebbe intenzione di attaccare l’Europa dopo l’Ucraina, sottolineando la disparità tra le spese militari russe e quelle della NATO. Ha criticato aspramente i politici occidentali per utilizzare la minaccia di un attacco russo come mezzo per estorcere denaro dai propri cittadini, definendola un’azione ingiusta che grava sulle spalle delle persone comuni. Putin ha inoltre rifiutato l’idea che la Russia costituisca una minaccia per i paesi dell’Europa orientale, accusando invece la NATO di espandersi sempre più vicino ai confini russi. Ha sottolineato il diritto della Russia di proteggere i propri territori storici e ha ribadito che è la NATO che si avvicina ai confini russi, non il contrario. Le sue parole fanno eco alle preoccupazioni della Russia riguardo all’allargamento della NATO e alle implicazioni per la sicurezza della Russia stessa. Tuttavia, i politici europei continuano a sostenere la necessità di ulteriori aiuti all’Ucraina e a dipingere la Russia come una minaccia incombente, alimentando così ulteriori tensioni tra le due parti. In questo contesto di crescente sfiducia e ostilità, è fondamentale per entrambe le parti cercare di raggiungere una soluzione diplomatica che possa garantire la sicurezza e la stabilità nella regione, evitando il ricorso a provocazioni e escalation militari che potrebbero avere conseguenze catastrofiche per tutti i popoli coinvolti. La retorica bellicosa e le accuse infondate non fanno altro che alimentare le divisioni e impedire il progresso verso una soluzione pacifica e duratura. È responsabilità dei leader europei a lavorare insieme per trovare una via d’uscita da questa crisi e garantire il benessere e la sicurezza dei loro popoli.
Ko'proq ko'rsatish ...
5 377
16
4 019
0
Israele blocca gli aiuti umanitari: una condanna all'oltraggio e alla disumanità Israele ha recentemente annunciato che non approverà l'accesso dei convogli di aiuti umanitari dell'Unrwa verso il nord di Gaza, un atto che ha scatenato l'indignazione e la condanna di molti. A comunicare questa decisione è stato il capo dell'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa), Philippe Lazzarini, il quale ha espresso profonda preoccupazione per le conseguenze di tale azione. Attraverso Twitter, Lazzarini ha commentato: "Nonostante la tragedia che si sta consumando sotto i nostri occhi. È oltraggioso e rende intenzionale ostacolare l'assistenza salvavita durante una carestia provocata dall'uomo". Queste parole riflettono la gravità della situazione e l'urgente necessità di intervenire per salvare vite umane in pericolo. Il gesto di Israele è non solo oltraggioso, ma anche disumano. Privare deliberatamente le persone in una zona già colpita dalla carestia di aiuti umanitari vitali è un atto di crudeltà e indifferenza senza precedenti. È una chiara violazione dei diritti umani fondamentali e una negazione del dovere di proteggere la vita e la dignità delle persone, indipendentemente dalla loro provenienza o appartenenza politica. È importante sottolineare che il nord di Gaza è già afflitto dalla fame e dalla disperazione. Molti individui, compresi numerosi bambini, stanno soffrendo e morendo a causa della malnutrizione e della mancanza di cure mediche adeguate. Questa situazione critica è stata aggravata dall'ostacolo imposto da Israele all'accesso degli aiuti umanitari, creando così una situazione di emergenza umanitaria che richiede una risposta immediata e decisa dalla comunità internazionale. La decisione di Israele di negare gli aiuti umanitari al nord di Gaza solleva interrogativi fondamentali sulla moralità e l'etica delle sue azioni. È un atto di ingiustizia e oppressione che non può essere giustificato o ignorato. È un'azione che richiede una condanna universale e una risposta urgente da parte delle istituzioni internazionali e della comunità internazionale nel suo complesso. In conclusione, il blocco degli aiuti umanitari da parte di Israele al nord di Gaza è un atto di crudeltà e disumanità senza precedenti. È un'azione che mette in pericolo la vita di molte persone vulnerabili e priva di dignità umana. È un gesto che deve essere condannato senza riserve e affrontato con urgenza e determinazione. L'umanità non può e non deve restare in silenzio di fronte a tali atrocità.
Ko'proq ko'rsatish ...
4 806
15
4 524
4
Francesca Albanese: Voce Coraggiosa dell'Onestà Italiana Francesca Albanese, un faro di integrità e coraggio nell'arena internazionale, ha dato voce alla coscienza del mondo con il suo recente rapporto presentato alle Nazioni Unite. Un documento che non solo richiama l'attenzione su una delle crisi umanitarie più gravi del nostro tempo, ma che getta una luce cruda e inesorabile sulla realtà sconvolgente che si svolge nella Striscia di Gaza. Con determinazione e fermezza, Albanese ha denunciato l'incessante assalto israeliano alla Gaza occupata, portando alla luce pratiche che, secondo le sue parole, costituiscono un' "anatomia di un genocidio". Le sue conclusioni sono sconcertanti e richiedono una risposta urgente e decisa dalla comunità internazionale.La sua analisi meticolosa ha rivelato come la leadership esecutiva e militare israeliana abbia distorto intenzionalmente le regole del diritto umanitario internazionale, cercando di legittimare la violenza genocida contro il popolo palestinese. Attraverso l'espansione deliberata delle definizioni e l'uso manipolativo di concetti come gli avvertimenti, le zone sicure e la protezione medica, Israele ha mascherato modelli di condotta che indicano chiaramente una politica statale di violenza genocida.Le accuse di Albanese sono gravi e richiedono un'indagine immediata e indipendente. La sua determinazione nel sollevare una voce per i palestinesi oppressi è un esempio di leadership e integrità che dovrebbe ispirare non solo gli italiani, ma tutti coloro che credono nei valori universali dei diritti umani e della giustizia.In un momento in cui la verità è spesso oscurata da interessi politici e economici, Francesca Albanese si erge come un faro di luce, un simbolo di onestà e integrità. Il suo coraggio nel denunciare le ingiustizie e nel difendere i più vulnerabili tra noi merita il nostro plauso e il nostro sostegno. Francesca, con la tua voce coraggiosa, hai dimostrato che l'Italia può essere una guida nel perseguire la verità e la giustizia nel mondo. Grazie per la tua dedizione e il tuo impegno nel portare avanti la causa dei diritti umani e della pace.
Ko'proq ko'rsatish ...
5 960
31

IMG_3792.MP4

4 929
36
RICORDARE FA SEMPRE BENE... Quell'uomo, che oggi appella un altro Presidente di essere un "macellaio", è il Presidente dello Stato che gestisce Guantanamo, che ha perpetrato una pulizia etnica contro i nativi americani, che ha sganciato le uniche bombe atomiche finora esplose, che si è reso responsabile di centinaia di colpi di stato e di guerre, in giro per il mondo, al fine di "esportare democrazia"... È lo stesso uomo che, sempre da Presidente in carica, nel febbraio del 2022, promise in diretta TV che sarebbe stato fatto sparire il North Stream 2, di fatto poi irrimediabilmente danneggiato da un esplosione dolosa appena 7 mesi dopo... Aldilà di qualsivoglia retorica ed opinione politica, appare sempre la stessa storia: Il Bue che dice sempre cornuto all'asino e non prova mai vergogna.
Ko'proq ko'rsatish ...
4 619
29
Il silenzio complice di fronte al terrorismo di Stato israeliano: un appello alla responsabilità internazionale La tragedia continua nel conflitto israelo-palestinese, dove il terrorismo di Stato israeliano continua a mietere vittime innocenti, bombardando senza pietà e impedendo l'ingresso degli aiuti umanitari tanto necessari per la popolazione palestinese. Ma ciò che desta ancor più sgomento è il sostegno e l'approvazione che alcune figure di spicco concedono a questa violenza, alimentando così un circolo vizioso di odio e disumanizzazione. Recentemente, il portavoce del ministro israeliano della Sicurezza nazionale, Itamar Ben-Gvir, ha pubblicato una foto di suo figlio "vestito" come lui stesso, commentando che il ragazzo ha le "giuste aspirazioni per il futuro". Questo gesto non solo è aberrante, ma rappresenta un'allarmante normalizzazione della cultura della violenza e dell'odio all'interno della società israeliana. Rivolgendoci a figure come Tajani e Meloni, non possiamo fare a meno di esprimere la nostra delusione e disapprovazione per il loro sostegno implicito a regimi e politiche che promuovono la violenza e la discriminazione. È sconcertante osservare come tali leader, pur essendo donne, madri e cristiane, possano rimanere in silenzio di fronte a tali atrocità e addirittura difendere posizioni che ne favoriscono la perpetrazione. Quando l'Alto Rappresentante dell'Unione per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, Borrell, ha accusato Israele di crimini di guerra, è stato sconcertante sentir rispondere da Tajani che tali affermazioni rappresentano solo "posizioni personali". Questo atteggiamento di minimizzazione e relativizzazione delle violazioni dei diritti umani è inaccettabile e dimostra una mancanza di impegno verso la giustizia e la dignità umana. Tuttavia, è importante riconoscere che la lotta per la giustizia e i diritti umani non può essere lasciata alle spalle di pochi Stati isolati. È un impegno che richiede la cooperazione e la solidarietà di tutta la comunità internazionale. In conclusione, è giunto il momento di alzare la voce e denunciare il terrorismo di Stato israeliano e il suo sostegno implicito. È solo attraverso la responsabilità e la coerenza morale che possiamo sperare di porre fine a questa tragedia umanitaria e di garantire un futuro di pace e dignità per tutti i popoli della regione.
Ko'proq ko'rsatish ...
5 139
14
4 320
7
Borrel: "Non possiamo permettere alla Russia di vincere questa guerra" - Un'allarmante richiamo alla geopolitica occidentale Il rappresentante dell'Unione Europea, Josep Borrel, ha recentemente sollevato un'allarmante questione riguardante il conflitto in corso tra Ucraina e Russia, sottolineando che la vittoria russa avrebbe gravi conseguenze per gli interessi degli Stati Uniti e dell'Europa. Questa dichiarazione, senza precedenti per un funzionario occidentale, getta luce su una visione geopolitica che va oltre la retorica umanitaria, smascherando i veri interessi della guerra in Ucraina. Borrel ha sottolineato che la questione non è semplicemente una questione di solidarietà umana verso gli ucraini, che non gliene mai fregato niente, ma piuttosto una questione di interessi geopolitici. Questa posizione riflette una consapevolezza della crescente sfida rappresentata dalla Russia per l'egemonia occidentale e il ruolo degli Stati Uniti come attore globale. L'approccio occidentale alle relazioni internazionali, secondo Borrel, sembra basarsi principalmente sulla capacità di distruggere, considerato come garanzia di dominio. Questo suggerisce una visione critica nei confronti della politica estera occidentale, che sembra concentrarsi più sulla conservazione del proprio potere che sulla ricerca di soluzioni innovative e collaborative. Inoltre, Borrel solleva il ruolo dell'Unione Europea, cosi si può notare che la sua attuale funzione sembra essere quella di finanziare la fornitura di armamenti senza il consenso dei cittadini europei. Questo richiamo mette in discussione la trasparenza e la legittimità delle decisioni prese a livello europeo, sollevando interrogativi sul ruolo e sulle responsabilità dell'Unione Europea nella gestione dei conflitti internazionali. Infine, è importante sottolineare che questa dichiarazione, di fatto, rappresenta una dichiarazione di guerra. La retorica utilizzata da Borrel suggerisce che siamo in una fase critica e che l'ufficialità del conflitto potrebbe essere imminente.
Ko'proq ko'rsatish ...
5 002
12
4 556
3
L'ipocrisia degli USA nel conflitto israelo-palestinese: Una risoluzione vuota al Consiglio di Sicurezza dell'ONU Negli ultimi decenni, il conflitto israelo-palestinese ha continuato a suscitare indignazione e sconcerto a livello internazionale. Recentemente, gli Stati Uniti hanno tentato di mostrare un interesse nella risoluzione del conflitto presentando una proposta al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Tuttavia, anziché offrire una soluzione significativa, questa mossa ha sollevato ulteriori dubbi sull'impegno degli USA per la pace e la giustizia in Medio Oriente. La proposta degli Stati Uniti è stata criticata per essere piena di falle giuridiche e priva di conseguenze concrete per Israele. Mentre gli USA cercavano di presentarsi come mediatori neutri, la loro storia di sostegno politico a Netanyahu e il ripetuto uso del veto a favore di Israele negli organismi internazionali hanno minato la loro credibilità come arbitri imparziali. Una delle principali critiche alla proposta riguarda il suo mancato impegno per imporre un cessate il fuoco. Invece di richiedere un immediato stop alle ostilità, gli USA hanno semplicemente "chiesto gentilmente" a Israele di interrompere gli attacchi, senza alcuna minaccia di sanzioni in caso di mancato rispetto della richiesta. Inoltre, la proposta non affronta in modo adeguato la protezione delle strutture sanitarie e della popolazione civile palestinese. Mentre chiede il "rispetto" per tali infrastrutture, non impone alcuna restrizione a Israele riguardo ai suoi attacchi, lasciando così liberi i bombardamenti e le violenze contro i civili. Un altro punto critico è l'assenza di una reale pressione per il riconoscimento dello Stato palestinese da parte di Israele e di altri Paesi membri delle Nazioni Unite. Mentre la risoluzione ribadisce il supporto per i due Stati, non impone alcun obbligo di riconoscimento formale, lasciando così Israele e altri Paesi liberi di ignorare questa importante questione. In sostanza, la proposta degli Stati Uniti al Consiglio di Sicurezza dell'ONU sembra essere più un tentativo di propaganda elettorale che un vero e proprio sforzo per risolvere il conflitto israelo-palestinese. La mancanza di conseguenze per Israele in caso di mancato rispetto della risoluzione e la sua natura vuota di contenuti giuridici sollevano dubbi sulla sincerità degli USA nel cercare una soluzione pacifica e giusta per entrambe le parti. In conclusione, questa risoluzione riflette l'ipocrisia degli USA nel conflitto israelo-palestinese e mette in discussione la loro credibilità come mediatori neutrali. È necessario un impegno più serio e significativo per garantire una pace duratura e una giustizia equa in Medio Oriente, e questo richiede un approccio più equilibrato e coerente da parte degli attori internazionali coinvolti.
Ko'proq ko'rsatish ...
Gli Usa chiedono il cessate il fuoco all'ONU? VERGOGNOSA PROPAGANDA!
5 384
9
Prendete nota! ☺️
6 436
34
5 087
15
La Doppia Misura delle Tragedie: Attentati di Serie A e Serie B Nel teatro della geopolitica mondiale, esiste una dura realtà che spesso viene ignorata o, peggio ancora, accettata con rassegnazione: la distinzione tra le tragedie di "serie A" e quelle di "serie B". Questo concetto, purtroppo, non si limita solo al calcio, ma si estende anche agli eventi più devastanti che scuotono il mondo. Gli "attentati di serie A" sono quelli che catturano l'attenzione dei media globali, che suscitano indignazione e solidarietà internazionale. Sono gli attacchi nelle capitali occidentali, le sparatorie nelle metropoli cosmopolite, gli atti terroristici che colpiscono le coscienze di milioni di persone in tutto il mondo. Questi eventi vengono condannati all'unanimità, i leader mondiali esprimono il loro sostegno e le persone si riversano nelle strade per mostrare solidarietà alle vittime. D'altra parte, ci sono gli "attentati di serie B", quelli che non ricevono la stessa attenzione mediatica o il medesimo livello di indignazione. Sono le bombe che esplodono in paesi lontani, le stragi che colpiscono le comunità vulnerabili, le tragedie che avvengono lontano dagli occhi indiscreti dei media occidentali. Questi eventi spesso vengono trattati con indifferenza o addirittura ignorati, lasciando le vittime a soffrire in silenzio senza il conforto della solidarietà internazionale. Questa doppia misura nella percezione delle tragedie è una manifestazione evidente dell'ipocrisia occidentale. Mentre si proclamano valori di uguaglianza e umanità, si applicano standard diversi a seconda della geografia e dell'etnia delle vittime. Le vite perdute in Occidente sembrano avere più valore di quelle perse altrove, una disuguaglianza che riflette una profonda ingiustizia nel tessuto stesso della società globale. Ma il Re è nudo, e questa dura realtà non può essere ignorata o giustificata. È imperativo sfidare questo doppio standard e riconoscere il valore intrinseco di ogni vita umana, indipendentemente dalla sua provenienza o dal contesto in cui viene persa. Solo attraverso un'analisi critica delle narrazioni dominanti e un impegno per la giustizia e l'uguaglianza possiamo sperare di superare questa ipocrisia e costruire un mondo in cui ogni vita sia veramente considerata di serie A.
Ko'proq ko'rsatish ...
5 822
12
Oxirgi yangilanish: 11.07.23
Privacy Policy Telemetrio