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Editoriale ⚠️
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Spiccano dalle immagini dal fronte,
il disprezzo per la vita umana, l'enorme dispendio di risorse economiche e l'uso della tecnologia al servizio del male.
Julian Assange paga in prima persona aver fatto vedere il celebre video
Collateral Murder, che abbiamo ripubblicato in versione integrale ma a quanto pare non si è imparato niente.
Siccome in questo mini-reportage sono i russi ad avere la peggio, iniziamo col dire che il modo in cui stanno combattendo è diretta conseguenza dello scopo limitato dell'operazione dettato da
Vladimiro 'o Terrorista.
Questa sua scelta, ben ponderata, rende operazioni offensive dell'esercito russo estremamente gravose.
Invece guardate con che facilità Israele porta a compimento le sue
operazioni antiterrorismo in Palestina.
I russi hanno iniziato le ostilità usando mezzi obsoleti, in numeri insufficienti e ignorando bersagli strategici di rilievo in suolo ucraino, limitandosi a colpire le regioni contestate e ignorando quasi del tutto il resto dell'Ucraina.
Solo di recente hanno incominciato a aumentare il numero degli effettivi coinvolti e ad utilizzare mezzi più moderni e, sebbene questo certamente sosterrà l'offensiva in modo più efficace, non limiterà le loro perdite fino a quando lo scopo dell'operazione sarà solo quello di liberare le tre regioni russofone dalle grinfie degli autori del colpo di stato di Maidan.
La scelta del conflitto limitato da parte di Putin, implica l'assenza di una campagna aerea di bombardamenti strategici, con annessa distruzione delle infrastrutture civili e militari dell'Ucraina, ciò permette il libero passaggio di armi, veicoli e munizioni attraverso ponti, strade e ferrovie che sono intatte in tutta l'Ucraina, così come lo è la sua economia, e quindi il controllo sulla sua opinione pubblica da parte dei professionisti dell'informazione ucraini.
Invece questo è quello che la
NATO ha fatto alla Serbia, e questo è quello che
ha fatto all'Iraq, indifferentemente dal colore del governo italiano, che in teoria si sarebbe dovuto opporre, essendo la NATO un'alleanza a carattere difensivo.
Sono passati tanti anni e ancora c'è chi crede che la guerra sia
la prosecuzione della politica con altri mezzi, quando il problema è che certa feccia umana, viene colta da psicopatia quando raggiunge posizioni di potere, grazie alle matite e ai figliettini di altra feccia umana che li vota.
Assistiamo con orrore all'avanzata in campo aperto e in pieno giorno, senza la copertura di cortine fumogene, e senza previo bombardamento a tappeto delle linee ucraine, di mezzi russi inadeguati in equipaggiamento e numero,
dunque votati al suicidio.
Questi mezzi sono sprovvisti di corazzatura reattiva, non hanno copertura aerea, nè supporto della fanteria; non sono accompagnati da veicoli preposti allo sminamento delle direttrici d'avanzamento e non c'è alcun tentativo di abbattere i droni ucraini di avvistamento, o di disturbare la guida di quelli d'attacco con contromisure elettroniche.
E allora la domanda che ci poniamo,
avvertendovi in anticipo che le perdite ucraine sono ugualmente pesanti è: cosa impedisce a Putin di scatenare la reale potenza dell'esercito russo, come fa la NATO da sempre, bombardare davvero l'Ucraina usando bombardieri strategici con centinaia di tonnellate di bombe ogni giorno, attaccare con milioni di soldati invece che con poche migliaia per volta, e chiudere così la partita in poche settimane?
Noi pensiamo di conoscere la risposta, perchè è collegata alla premessa: nella sua strategia a lungo termine, Putin sta da una parte accontentando il suo Military-Industrial Complex, e dall'altra sta portando allo sfinimento le economie dei vassalli statunitensi che sostengono l'Ucraina, senza rischiare un'escalation contro i terroristi del mondo.
Non c'è che dire, è una mente raffinata, un vero statista e un uomo prudente che ha capito che se il suo paese cede, sarà mangiato vivo.
Vorremmo poter dire lo stesso
del suo apparente avversario.Show more ...