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all posts CORVELVA

Canale ufficiale dell'Associazione Corvelva info @corvelva .it www.corvelva.it 
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Posts archive
Ci siamo accorti di qualcosa che era già capitato ad altri gruppi ed è meglio specificarlo: noi non vendiamo nulla, non promuoviamo corsi di trading, cure miracolose a costi esorbitanti o altre cose similari e se vedete la nostra pic che promuove certe cose, state certi che non siamo noi. Idem se una pic con il nostro logo vi contatta in privato, non siamo noi al 100%. Questo lo possiamo garantire anche per gruppi come Il Sentiero di Nicola e siamo certi che altri gruppi amici abbiamo lo stesso spiriti. Attenti alle truffe, mi raccomando. Corvelva Staff P.s. ovviamente il commento nel gruppo del Sentiero di Nicola non è loro ma una truffa e sappiamo giare messaggi simili anche con la nostra pic. P.s.s. finché usano account fake di siti di notizie, o anche la nostra associazione per tentare di fare truffe vi pone come semplici disonesti, ma usare Nicolino, un bambino danneggiato da vaccino, vi fa scattare al livello ancora più basso.
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https://t.me/clivatoscana/1555 CalenDiario INFORMATO - 26 aprile - ROSOLIA POSSO VACCINARMI IN PREVISIONE O DURANTE UNA GRAVIDANZA? Le attuali raccomandazioni dicono di NO per la rosolia, si per altri tipi di vaccinazione, senza tenere di conto di reazioni avverse o allergie non di una persona MA DUE. Ricordiamo inoltre che lo stato di gravidanza puó scatenare varie patologie prevalentemente temporanee, ad esempio la gestosi o il diabete gestazionale: il corpo subisce molti cambiamenti importanti. Conviene davvero impegnare il sistema immunitario con i vaccini? Ogni vaccino contiene sostanze allergizzanti, non c’è coerenza fra le indicazioni di qualche decennio fa e quelle attuali. Prima vietavano tinture di unghie e capelli ed ogni tisana naturale; oggi propongono serenamente anche più iniezioni di sostanze chimiche. Avete mai visto un bambino focomelico? La sua mamma ha preso un farmaco, il talidomide, che ai tempi era serenamente consigliato in gravidanza, proprio come i vaccini ora. Vi consigliamo la lettura almeno di un articolo: La storia si ripete sempre, ma ai danni di bambini innocenti. Noi ricordiamo Staff C.Li.Va. Toscana Segui i nostri post anche su e
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C.Li.Va. Toscana
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Buona liberazione...
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John Campbell. 100 mila persone morte in più. SOLO IN ESCLUSIVA TRADOTTO INTERAMENTE IN  ITALIANO SU QUESTO CANALE!

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VADEMECUM LISTE D’ATTESA Art. 32 della Costituzione italiana. “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge“ La totale inettitudine di una fetta maggioritaria dei politici italiani, unita ad una classe medica volta quasi esclusivamente a interessi privati e a una chiara volontà di privatizzare il Sistema Sanitario, ha portato a una radicale reinterpretazione dell’articolo 32 della Costituzione: curarsi è sempre più un lusso destinato a chi può permetterselo e la c.d. Repubblica tutela tutto fuorché i diritti dell’individuo. Noi come sapete ci occupiamo quasi esclusivamente del contrasto a ogni forma di obbligo vaccinale, ma la pandemia Covid19, con le connesse politiche repressive e ricattatorie sugli obblighi vaccinali, ha lasciato alle spalle un numero enorme di persone con serissimi problemi di salute, a cui si è aggiunto un Sistema Sanitario vicino al collasso, con allungamenti biblici delle liste d’attesa per visite specialistiche o esami diagnostici. Chiunque si sia recato presso uno sportello CUP (Centro Unico Prenotazioni) per effettuare una prenotazione per una prestazione, si è sentito rispondere che non c’era posto prima di molte settimane, mesi o addirittura anni. Nei casi più estremi, addirittura, che le attività di prenotazione erano sospese. Per questi motivi ci è sembrato importante offrirvi alcuni strumenti per poter far fronte almeno all’annoso problema delle liste d’attesa, e per farlo abbiamo raccolto in questo articolo la normativa vigente e alcuni moduli che siamo certi vi torneranno utili.
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Vademecum Liste d’attesa | Associazione Corvelva
Art. 32 della Costituzione italiana. “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e...
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Tra 10 minuti saremo online con il Comitato Salvaguardia. A tra poco!
Corvelva Incontra: Comitato Salvaguardia | Associazione Corvelva
Qualche tempo fa, su YouTube, ci siamo imbattuti in un breve video/appello che trattava un argomento piuttosto scottante e che ci interessa da...
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Chi lo avrebbe mai detto...
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Corvelva incontra : COMITATO SALVAGUARDIA Qualche tempo fa, su YouTube, ci siamo imbattuti in un breve video/appello che trattava un argomento piuttosto scottante e che ci interessa da sempre, ovvero giustizia e verità per i familiari delle vittime da vaccino. L'appello della sig.ra Francesca Zemella, membro del Comitato Salvaguardia, composto da genitori i cui figli "fragili" sono deceduti a seguito dell'inoculazione di una o più dosi di vaccino anti Covid19, non poteva lasciarci indifferenti, pertanto abbiamo preso contatto con il Comitato e, coll'intento di dare visibilità alle loro istanze, il giorno lunedì 15 aprile, ore 20.30, vi proporremo una diretta con un loro rappresentante, con il quale approfondiremo il tema della vaccinazione dei "fragili". Come sempre la diretta sarà visibile sia sul nostro sito web che su tutti i nostri social. Non mancate! Corvelva Staff
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PER PROTEGGERE I FRAGILI - FRANCESCA ZEMELLA , COMITATO SALVAGUARDIA
Quante persone fragili hanno avuto effetti avversi o fatali dopo le inoculazioni anti covid? L'appello di Francesca Zemella, tra i fondatori del Comitato Salvaguardia e mamma di Saverio, a scrivere al comitato per capire quanto esteso sia il fenomeno.
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CASSAZIONE ANNULLA RADIAZIONE DI DARIO MIEDICO Oggi la Cassazione ha finalmente annullato la radiazione di Dario Miedico, il medico colpito da sanzione disciplinare nel 2017 ad opera dell'Ordine dei medici di Milano e poi radiato ufficialmente dall'albo il 7 maggio 2021. In allegato: audio dal canale "" 🟥 Segui Giubbe Rosse | | | | |
LA BOCCA DELLA VERITÀ
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SOSTIENI IL SENTIERO DI NICOLA! Donando il tuo 5 per 1000 durante la dichiarazione dei redditi. Tanti piccoli gesti insieme fanno la differenza! C.F. 95 21 21 70 161
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Corvelva incontra : COMITATO SALVAGUARDIA Qualche tempo fa, su YouTube, ci siamo imbattuti in un breve video/appello che trattava un argomento piuttosto scottante e che ci interessa da sempre, ovvero giustizia e verità per i familiari delle vittime da vaccino. L'appello della sig.ra Francesca Zemella, membro del Comitato Salvaguardia, composto da genitori i cui figli "fragili" sono deceduti a seguito dell'inoculazione di una o più dosi di vaccino anti Covid19, non poteva lasciarci indifferenti, pertanto abbiamo preso contatto con il Comitato e, coll'intento di dare visibilità alle loro istanze, il giorno lunedì 15 aprile, ore 20.30, vi proporremo una diretta con un loro rappresentante, con il quale approfondiremo il tema della vaccinazione dei "fragili". Come sempre la diretta sarà visibile sia sul nostro sito web che su tutti i nostri social.
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PER PROTEGGERE I FRAGILI - FRANCESCA ZEMELLA , COMITATO SALVAGUARDIA
Quante persone fragili hanno avuto effetti avversi o fatali dopo le inoculazioni anti covid? L'appello di Francesca Zemella, tra i fondatori del Comitato Salvaguardia e mamma di Saverio, a scrivere al comitato per capire quanto esteso sia il fenomeno.
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Venerdì 12 aprile 2024
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IL TALIDOMIDE E IL POTERE DELL'INDUSTRIA FARMACEUTICA Questo libro, pubblicato per la prima volta nel gennaio 1973, racconta la vicenda degli effetti nefasti del talidomide, un farmaco per gestanti che si rivelò teratogeno: alcune delle donne che lo avevano assunto in gravidanza diedero alla luce bambini focomelici, privi di arti sviluppati o con altre gravissime menomazioni. Gli autori ne ripercorrono l'intera storia, andando a descrivere l’immenso potere dell'industria farmaceutica, incentrato unicamente su interessi economici. Questa edizione, selezionata da Giulio Maccacaro per la collana “Medicina e potere” della Feltrinelli, presenta una prefazione dello stesso Maccacaro dal titolo "E in Italia?" dove viene eseguita un'interessante analisi sulla situazione italiana e che vi pubblichiamo nella sua interezza. Basterebbero queste poche pagine a far comprendere cosa furono, e sono, le istituzioni sanitarie italiane: totale asservimento ad interessi privatistici, negazione del danno e disinteresse per i propri cittadini. Buona lettura
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SPORTELLI CORVELVA Sapevate che i soci Corvelva possono prenotare gratuitamente sportelli individuali e/o di gruppo? Gli sportelli di gruppo nascono perché spesso e volentieri le problematiche e i dubbi sono comuni, ed è utile anche la condivisione. Periodicamente vengono aggiunte date, man mano che si riempiono i posti disponibili per quelle già pubblicate. Per prenotare invece uno sportello individuale basterà scrivere a e verrete messi direttamente in contatto. Tutti gli sportelli si tengono con Nassim Langrudi, vicepresidente di Corvelva. Per accedere all'area riservata è necessario essere associati e fare il login nel sito. Ecco il link:
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Visto che è domenica, oggi vogliamo consigliarvi anche un film, Cattive acque. Nel 1938 la DuPont scoprì il Teflon, materiale usato per rivestire pentole per renderle antiaderenti. La DuPont sversò per anni gli scarichi della produzione di questo composto chimico nei fiumi vicini alla sede di produzione in West Virginia. Moltissime delle persone che lavoravano a stretto contatto con questo materiale si ammalarono di cancro anche con malformazioni nei figli. Quando oltre 70.000 persone scoprirono cosa la DuPont aveva fatto fecero partire una delle più grandi cause della storia. Circa 110 milioni di americani bevvero acqua contaminata da sostanze chimiche PFAS, stesso inquinante presente in Veneto (e non solo). Durante uno studio scientifico durato più di 7 anni, vennero analizzati i campioni di sangue di oltre 69.000 persone. Gli scienziati riuscirono a collegare la presenza di PFAS a particolari malattie quali ipercolesterolemia, coliti ulcerose, malattie tiroidee, tumori del testicolo e del rene. Questo film è basato sull'articolo del New York Times Magazine del 2016 The Lawyer Who Became DuPont's Worst Nightmare, scritto da Nathaniel Rich, sullo scandalo dell'inquinamento idrico di Parkersburg. Importante comprendere cosa fece questa azienda sul territorio USA, poiché durante la recente "pandemia" la DuPont ha avuto un ruolo determinante sulle decisioni sull'utilizzo dei DPI e Kit antigenici Covid19. Altro aneddoto interessante: la stessa DuPont, che ha ammazzato persone negli USA, è stata scelta come leader di mercato per tutti i DPI degli operatori della produzione del vaccino cinese SINOVAC. Ricordiamo in ultimo che le concentrazioni di PFOA e PFAS presenti in alcune zone del Veneto superano quelle presenti delle acque attorno alla sede produttiva americana della DuPont e, per concludere, ricordiamo anche che è scientificamente comprovato che un accumulo di PFAS nel sangue ha la capacità di abbassare la risposta immunitaria infantile a tutti i vaccini.
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Alcune rare volte, fortunatamente veramente rare, vi consigliamo dei libri che di fatto sono introvabili ma che hanno in parte costruito la nostra personale visione più ampia su ciò che può essere definibile come mafia farmaceutica. È il caso del libro "Il Talidomide E Potere Industria Farmaceutica" di Sjostrom e Nilsson, edito da Feltrinelli e pubblicato nel 1973. Molto interessante la sezione "E in Italia?" di Giulio Maccacaro. Il libro tratta in modo completo gli effetti nefasti del farmaco a base di talidomide, un tranquillante per gestanti che si rivelò teratogeno: alcune delle donne che lo avevano assunto in gravidanza diedero alla luce bambini focomelici, privi di arti sviluppati o con altre gravissime menomazioni. Nella prefazione alla traduzione italiana del volume, Giulio Maccacaro si sofferma sui silenzi complici e sulle omissioni che nel nostro paese, avevano accompagnato la commercializzazione del talidomide e la censura sul numero e la sofferenza delle sue vittime. Sulla rivista “Le Scienze”, si poteva intanto leggere che “i padri della talidomide non possono essere accusati di negligenza criminale per non aver previsto gli effetti teratogeni che il farmaco avrebbe determinato nell'uomo”. Di seguito vi portiamo un elenco di biblioteche che lo hanno in prestito:
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Attenzione, causa manutenzione programmata del portale di Corvelva, nella giornata di Lunedi 8 Aprile alcune o tutte le funzionalità del sito potrebbero avere disservizi. Sia gli articoli nel sito che l'Area Soci potrebbero non essere fruibili per alcune ore.
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Venerdì 12 aprile 2024
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Siamo un pochino di corsa oggi ma avremo tutto il tempo di raccontarvelo, però non potevamo esimere dall'anticiparvi che nel giorno del quarto anniversario del lockdown tedesco, grazie alla decisione di un tribunale, il Robert Koch Institut (l'Istituto Superiore di Sanità Tedesco), ha dovuto pubblicare i verbali del team di crisi Covid19 (possiamo paragonare il loro team di crisi al nostro CTS per intenderci). Ripetiamo, c'è tanto materiale da leggere, tra cui il fatto che già nel 2021 erano molto proccupati per gli effetti a lungo termine della vaccinazione Covid19 ma ciò che sempre ci meraviglia quando escono questi documenti è il quantitativo di nero che mettono. Ovviamente non tutti i documenti sono così, ma le omissioni non sono poche e serve un'analisi dettagliata del contenuto. Noi intanto vi mettiamo a diposizione il link dove scaricare tutti i pdf, in lingua tedesca. Corvelva Staff
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Il caso Assange sembra fuori tema rispetto a ciò che di norma postiamo, ma non lo è affatto. Gli attori in campo contro Assange per la maggior parte gli stessi che premono o hanno premuto per la nostra censura. Ne parliamo poco, ma vi esprtiamo a interessarvi a questo caso perché simbolo della morte della libertà di stampa occidentale. Corvelva Staff
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🇬🇧CASO ASSANGE Domani Il giudice Jeremy Johnson deciderà se estradare Julian Assange negli USA. Un giudice che in passato è stato pagato per rappresentare gli interessi del MI6 e del ministero della difesa britannico. Nel 2007 rappresentò il MI6 come osservatore nell'inchiesta sulla morte di Lady Diana e Al Fayed. (Fonte: Wikileaks Italian) 🟥 Segui Giubbe Rosse | | | | | |
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Vogliamo consigliare un libro, non per tutti poiché un pochino tecnico in alcuni passaggi, ma di enorme importanza: Vaccini e Autoimmunità di Yehuda Shoenfeld, Nancy Agmon-Levin e Lucija Tomljenovic. Le malattie autoimmuni si manifestano quando il sistema immunitario va in tilt e inizia ad attaccare per errore cellule sane del nostro corpo. Ma come si sviluppano le malattie autoimmuni e perché ci troviamo di fronte a una vera e propria epidemia di patologie autoimmuni? Oggi 37 ricerche compiute da 77 scienziati di tutto il mondo – tra cui autorevoli ricercatori delle più prestigiose università italiane – documentano il legame tra i vaccini e alcune tra le più conosciute malattie autoimmuni e gravi disturbi neurologici. Nel libro Vaccini e autoimmunità Yehuda Shoenfeld – autorità di fama internazionale nel campo delle malattie autoimmuni e docente all’Università di Tel Aviv ­– dopo anni di studi sulle cause dell’autoimmunità, pone un importante tassello nella comprensione dell’insorgenza delle patologie autoimmuni, rivelando come gli adiuvanti presenti nei vaccini possono essere causa di malattie autoimmuni. Tutto questo ha un nome. Si tratta della Sindrome autoimmune/infiammatoria indotta da adiuvanti (Autoimmune/inflammatory syndrome induced by adjuvants) ovvero A.S.I.A. Gli adiuvanti sono sostanze aggiunte a un vaccino per potenziare la reazione del sistema immunitario nei confronti della vaccinazione. L’adiuvante più utilizzato nel caso dei vaccini è l’alluminio che è in grado di penetrare la barriera emato-encefalica – una speciale barriera che ha il compito di tenere lontane dal cervello le sostanze per esso nocive – con possibili gravi conseguenze per il sistema nervoso.
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Vaccini e Autoimmunità | Associazione Corvelva
Le malattie autoimmuni si manifestano quando il sistema immunitario va in tilt e inizia ad attaccare per errore cellule sane del nostro corpo. Le...
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AIUTACI AD AIUTARE La nostra battaglia continua finché resterà anche una sola persona sottoposta ad un obbligo vaccinale, ancora di più se quest’obbligo ricade sui bambini. Noi ci metteremo tutto l’impegno e la determinazione possibile, ma non possiamo fare nulla senza il vostro aiuto. Se ritieni che ciò che facciamo possa essere utile, aiutarci a combattere per la libertà di tutti. ASSOCIATI ORA!
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Tipo l'ottava piaga d'Egitto... ma che fortunelli che siamo...
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MALATTIE&VACCINI SI ARRICCHISCE CON UN NUOVO ARTICOLO! Abbiamo deciso di fare il punto sulle linee cellulari fetali utilizzate per la produzione di vaccini e lo abbiamo fatto per tentare di raccontare un aspetto diverso da quello etico e morale, la salute. Troverete la lista di tutti i vaccini commercializzati in Italia la cui produzione prevede l’utilizzo di linee cellulari fetali, una descrizione delle principali linee cellulari e qualche curiosità che siamo certi non conoscete. Buona lettura. Corvelva Staff
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Linee cellulari fetali per la produzione di vaccini | Associazione Corvelva
Prima di entrare nello specifico, necessitiamo di fare una premessa. Come Associazione Corvelva non siamo mai entrati in modo preponderante nel...
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CALMA E SANGUE FREDDO Ci stanno contattando in tantissimi in relazione alle comunicazioni che stanno arrivando dalla scuola sugli obblighi vaccinali, tranquilli capita ogni anno e non serve lanciarsi dalla finestra. Vi riportiamo un nostro articolo che spiega la situazione sperando di esservi d'aiuto. In super sintesi: per la fascia nido e materna, purtroppo, la situazione resta problematica e la Legge Lorenzin applica sui genitori dei più piccoli il ricatto della frequenza scolastica, ma dalla primaria in poi la frequenza scolastica è garantita. Buona lettura...
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Obbligo vaccinale: richiesta di documentazione nelle scuole nella fascia 6-16 anni | Associazione Corvelva
Molti genitori preoccupati ci scrivono per capire come comportarsi con l’obbligo vaccinale sancito dalla legge 119/2017: con questo articolo...
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Siamo online con Il Pedante!
Corvelva Incontra: Il Pedante e Pier Paolo Dal Monte
Siamo veramente lieti di informarvi che venerdì 15 marzo alle ore 20.30 avremo come ospiti Il Pedante e il Dott. Pier Paolo Dal Monte. Per raccontarvi chi sono questi due personaggi non ci basta un singolo post. Vi basti pensare che nel momento di massima tensione durante l’infuocata discussione che gravitava attorno al Decreto Lorenzin, momento storico in cui se alzavi la testa contro le imposizioni draconiane del governo venivi mediaticamente linciato in pubblica piazza, Il Pedante e il Dott. Pier Paolo Dal Monte hanno scelto di non voltarsi dall’altra parte e di combattere per un più ampio concetto di diritti fondamentali. E non perché nell’immediato toccava le loro vite, professionali o sociali, ma perché era semplicemente la cosa giusta da fare. Come dicevamo, in quel momento di vera gogna mediatica gli articoli de Il Pedante e gli interventi di Pier Paolo hanno delineato per molti aspetti i solchi sui quali le Istituzioni si erano infossate, mostrando ai più attenti un percorso che senza saperlo ci avrebbe portato da li a poco a ciò che abbiamo vissuto con il covid: una scientocrazia tecnocratica volta al controllo sociale. Con loro parleremo del passato partendo dal loro libro “Immunità di legge - I vaccini obbligatori tra scienza al governo e governo della scienza”, per poi tentare di inquadrare l’oggi con una prospettiva diversa dalla solita. La diretta sarà visibile sul nostro gruppo facebook, sulla pagina pubblica Facebook, sul nostro sito web, su X e su tutti i nostri social. Restate con noi! Corvelva Staff
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CORVELVA INCONTRA: IL PEDANTE E PIER PAOLO DAL MONTE Siamo veramente lieti di informarvi che venerdì 15 marzo alle ore 20.30 avremo come ospiti Il Pedante e il Dott. Pier Paolo Dal Monte. Per raccontarvi chi sono questi due personaggi non ci basta un singolo post. Vi basti pensare che nel momento di massima tensione durante l’infuocata discussione che gravitava attorno al Decreto Lorenzin, momento storico in cui se alzavi la testa contro le imposizioni draconiane del governo venivi mediaticamente linciato in pubblica piazza, Il Pedante e il Dott. Pier Paolo Dal Monte hanno scelto di non voltarsi dall’altra parte e di combattere per un più ampio concetto di diritti fondamentali. E non perché nell’immediato toccava le loro vite, professionali o sociali, ma perché era semplicemente la cosa giusta da fare. Come dicevamo, in quel momento di vera gogna mediatica gli articoli de Il Pedante e gli interventi di Pier Paolo hanno delineato per molti aspetti i solchi sui quali le Istituzioni si erano infossate, mostrando ai più attenti un percorso che senza saperlo ci avrebbe portato da li a poco a ciò che abbiamo vissuto con il covid: una scientocrazia tecnocratica volta al controllo sociale. Con loro parleremo del passato partendo dal loro libro “Immunità di legge - I vaccini obbligatori tra scienza al governo e governo della scienza”, per poi tentare di inquadrare l’oggi con una prospettiva diversa dalla solita. La diretta sarà visibile sul nostro gruppo facebook, sulla pagina pubblica Facebook, sul nostro sito web, su X e su tutti i nostri social. Restate con noi! Corvelva Staff
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Corvelva Incontra: Il Pedante e Pier Paolo Dal Monte | Associazione Corvelva
Siamo veramente lieti di informarvi che venerdì 15 marzo alle ore 20.30 avremo come ospiti Il Pedante e il Dott. Pier Paolo Dal Monte. Per...
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La pandemia ci ha lasciato cicatrici profonde che non verranno mai cancellate. Parallelamente ci ha portato anche momenti di enorme ilarità, tra cui le mascherine venete, fatte di carta 🤣
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Ops... Ci eravamo persi che la Commissione Europea ha attivato una sorta di CTS europeo per le gravi minacce per la salute. Sarà interessante approfondire chi sono . Questo, più i vari wallet con il passaporto vaccinale comunitario all'interno, un pizzico di malumore e i singoli stati che cedono la sovranità sanitaria a enti sovranazionali... Cosa mai potrà andare storto...
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Questo signore è Girolamo Sirchia, medico, politico e Ministro della salute dal 2001 al 2005 sotto il Governo Berlusconi. Del suo curriculum politico ci piace ricordare solo quanto segue: ✔️Il 2 febbraio 2005 è stato indagato per corruzione. ✔️Il 17 aprile 2008 è stato condannato in primo grado a tre anni di reclusione per tangenti nel mondo della sanità e appropriazione indebita, più cinque anni di interdizione dai pubblici uffici. Carcere scampato grazie all’indulto. ✔️Il 3 marzo 2010 la sentenza di appello ha confermato l'appropriazione indebita, ma ha ridotto la pena a 5 mesi di carcere e 600 € di multa. Successivamente la Corte d'Appello di Milano ha revocato anche l'interdizione dai pubblici uffici. Oltre a questo fantastico curriculum, del Dott. Sirchia ci interessano le doti paranormali visto che nel 2004, durante il secondo governo Berlusconi e mentre era Ministro della Salute, aveva contrattato con trattativa privata (cioè senza gara pubblica) un diritto di prelazione per l'acquisto di vaccini in caso di pandemia con l’azienda farmaceutica Novartis. Calcolate che non vi erano pandemie e l'aviaria appena passata avrebbe dovuto insegnare molto ai politici italici... Nel 2009 scoppiò (finalmente per qualcuno) la Pandemia di influenza Suina (A/H1N1) e indovinate quale fu il produttore del salvifico vaccino pandemico contro la Suina? Ma ovviamente Novartis! Successivamente furono mandate al macero 24 milioni di dosi. Chissà se tra qualche anno scopriremo un filo conduttore unico, che parte dall’Aviaria e arriva al Covid19… Corvelva Staff
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Per i più appassionati e per coloro che vogliono approfondire tentando di comprendere l'oggi studiando il passato, vi vogliamo consigliare un libro: Influenza Suina A/H1N1 - Pericoli della Vaccinazione Antinfluenzale, Editore Salus Infirmorum, anno 2009. Molti di voi avendo vissuto sulla propria pelle le follie della Pandemia Covid-19, reputano che tutto ciò che è avvenuto sia frutto dell’oggi e pertanto un unicum di cui non si trova traccia nella storia medica mondiale, ma così non è. La pandemia H1N1 aveva tutti i segni prodromici per prospettare ciò che abbiamo vissuto. Comprendere cosa accadde da quell’11 giugno 2009, giorno in cui l’OMS ha dichiarato questa influenza come “Pandemia di Livello 6” (il grado massimo di pericolo pubblico), al momento in cui i Carabinieri del NAS effettuavano perquisizioni presso la Novartis Farma, produttore del vaccino, è imprescindibile per capire cosa abbiamo vissuto. Qual è la sostanziale differenza tra ieri e oggi? Cosa accadde in quel periodo che riuscì a fermare ciò che poi venne definito “La grande truffa della suina"? Secondo noi sono due gli elementi che hanno reso la “Suina” un Covid19 che non ce l’ha fatta: 1. Gli esperti indipendenti vennero ascoltati. 2. I giornalisti non si erano estinti. Questo libricino di meno di 100 pagine lo si legge in una giornata e vale la pena approfondire questa tematica.
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Esattamente 4 anni, mediante un DPCM, veniva istituita l'autocertificazione per uscite per motivate gli spostamenti.
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Possiamo dire caso chiuso. Dopo l'intervento di VacciPiano Sicilia entrambi gli Istituti hanno emesso nuova circolare a chiarimento… Procede la nostra battaglia comune per chiedere a gran voce lo
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SUL CASO SICILIANO Riceviamo e con enorme piacere divulghiamo il messaggio degli amici siculi: "In nome e su espresso incarico del Comitato VacciPiano Sicilia, di cui sono il legale da diversi anni, anche in considerazione delle richieste pervenutemi da parecchi Genitori, ho provveduto in data odierna a contattare telefonicamente l’Istituto D’Alcontres di Barcellona Pozzo di Gotto (ME). Dopo un breve colloquio su quanto accaduto, mi hanno riferito che la sospensione dalla frequenza scolastica, come da normativa vigente, è da intendersi per i soli bambini della Scuola dell’Infanzia. Ciò premesso ho chiesto espressamente che questo importante chiarimento venga dato ufficialmente al più presto, considerata la grande preoccupazione dei Genitori degli Alunni non in regola con le vaccinazioni. Vincenzo Nicoletti"
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GREEN PASS GLOBALE Marcello Gemmato, sottosegretario alla Salute, comunica che il Governo non avrebbe intenzione di aderire al c.d. Green Pass Globale. Benissimo, sarebbe interessante capire perché hanno da prima difeso quel DL (l'articolo 43 in realtà) con supercazzole prematurate come fosse antani per poi scaricarlo dopo 24 ore. Poi sarebbe interessante capire quale manina lo ha inserito visto il CdM non si era accorto di quello scempio. In ultimo, ma non ultimo, hanno inciso i social nella critica politica a quello schifo? Se non ce ne fossimo accorti, non solo noi ma tutti, sarebbe passato sotto traccia?
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Tedros Adhanom Ghebreyesus invita i giovani ad alzare la voce “per contrastare le bugie che stanno minando l’Accordo pandemico dell’OMS sui social media”. Non so voi, ma non lo vediamo proprio sereno. Cogliamo l'occasione per ricordarvi chi è Tedros e vi invitiamo a leggere il nostro redazionale, ascoltabile anche in formato Podcast:

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https://telegra.ph/SULLA-NOTA-DELLA-REGIONE-SICILIANA---EMERGENZA-MORBILLO-E-LIPOTESI-ALLONTANAMENTO-DA-SCUOLA-03-05
SULLA NOTA DELLA REGIONE SICILIANA - EMERGENZA MORBILLO E L'IPOTESI ALLONTANAMENTO DA SCUOLA
Da ieri ha iniziato a circolare nei social la nota 7146 dell'Assessorato della Salute Regione Siciliana, nella quale, SULLA BASE DI UNA "EMERGENZA MORBILLO IN EUROPA", si millantano eventuali "allontanamenti scolastici" dei soggetti non in regola con le vaccinazioni... (Link https://lnx.dalcontres.it/wp/wp-content/uploads/2024/03/Nota-n.-7146-del-23-02-24.pdf ) Ci siamo subito messi in contatto con gli amici di VacciPiano Sicilia, e vi terremo aggiornati sull'evoluzione della faccenda, tenendo conto che tale…
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https://lnx.dalcontres.it/wp/wp-content/uploads/2024/03/Nota-n.-7146-del-23-02-24.pdf
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Da oggi ha iniziato a circolare nei social la nota 7146 dell'Assessorato della Salute Regione Siciliana, nella quale, SULLA BASE DI UNA "EMERGENZA MORBILLO IN EUROPA", si millantano eventuali "allontanamenti scolastici" dei soggetti non in regola con le vaccinazioni... Ci siamo subito messi in contatto con gli amici di VacciPiano Sicilia, e vi terremo aggiornati sull'evoluzione della faccenda, tenendo conto che tale nota è da ritenersi grave sia nella forma che nei contenuti e che pertanto sarà necessario intervenire anche legalmente se necessario, per puntualizzare ciò che, a livello giuridico, appare inammissibile. Chiariamo da subito: non esiste la possibilità di allontanamento dalle scuole "dell'obbligo" di nessuno studente sulla base dello stato vaccinale. Non esiste, e la nota cita esclusivamente, come fonte normativa, la legge 119/2017 che istituisce l'obbligo di vaccinazione ma specifica altresì che la mancata vaccinazione non preclude la frequenza scolastica. Un paio di puntualizzazioni però, nel mentre, le vorremmo fare, soprattutto in ordine alle "previsioni" contenute in questo documento, che non tengono conto dello stato di diritto che riguarda ogni cittadino di questo Paese, ma soprattutto che fanno nascere l'idea che detta nota abbia più l'intento di incutere timore che di dare disposizioni attuative, ed andiamo ad argomentare. Prima di tutto: si chiede "di dare mandato agli uffici scolastici provinciali, per il tramite dei dirigenti scolastici, di verificare in tempi brevi, lo stato vaccinale (generico, ndr) di tutti i soggetti di età compresa tra zero e sedici anni, che frequentano gli istituti di ogni ordine e grado (...)". Tale richiesta viene motivata "ai sensi del Decreto Legge n.73 modificato alla legge 119/2017". E qui sta già una prima stortura: si parla di un'emergenza morbillo, argomentando con 20 casi nella regione Sicilia, per poi sollecitare controlli generici sullo stato vaccinale degli alunni (controlli che per la stessa legge 119 devono già essere effettuati annualmente, con uno scambio di dati tra scuola e asl, pertanto che motivo/necessità c'è per ripeterli?). Sorge spontaneo pensare (ma non è ciò che è scritto) che si intenda la necessità di verificare la presenza di alunni non in regola con la vaccinazione anti-morbillo (anche perché cosa dovrebbe mai centrare, viste le premesse date, l'eventuale mancanza di un vaccino contro il tetano, a solo titolo di esempio?)... Ma la legge 119 NON PREVEDE che gli istituti scolastici, né gli uffici scolastici, né tantomeno i dirigenti scolastici, siano a conoscenza di quali vaccini o richiami manchino ad un alunno "non in regola": i suddetti controlli riguardano unicamente la regolarità o non regolarità di tali soggetti rispetto ai vaccini che la l.119 ha reso obbligatori, ed è comunque ovviamente la Asl a farne indicazione. Ci spieghiamo meglio: le istituzioni scolastiche ricevono dall'Azienda sanitaria localmente competente, ogni anno, l'elenco dei loro iscritti con l'indicazione generica "in regola" o "non in regola", così come previsto anche dal garante privacy, e assolutamente NON l'indicazione di quali vaccini e/o richiami eventualmente manchino all'appello per ogni alunno indicati nell'elenco. E dunque: l'azienda sanitaria locale, ricevendo ogni anno l'elenco degli iscritti e facendone ogni anno i dovuti controlli e comunicazioni successive, ha già una fotografia ben precisa (lo prevede la legge) della situazioni vaccinale nelle scuole; nel caso in cui si volesse approfondire e ricevere un dato preciso sulla mancanza della specifica vaccinazione MPR (che contiene l'antimorbillosa), la Asl territorialmente competente è l'unico soggetto in grado di fornirlo; la domanda sorge spontanea: PERCHE' TIRARE IN BALLO I DIRIGENTI SCOLASTICI chiedendo a loro di produrre un dato già in capo alle istituzioni sanitarie stesse che lo stanno richiedendo?!? L'ipotesi poi di sospensione dalla frequenza scolastica degli alunni eventualmente non in regola appare del tutto folle dal punto di vista giuridico. Vige il diritto/dovere all'istruzione
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Precisazione: non si tratta di una semplice proroga ma di un finanziamento senza limite "a decorrere dall'anno 2025"
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Qualche appunto a caldo: 1. Non ci sono soldi levare le multe ai non vaccinati over50 (più altre categorie) ma per questa cosa sì. 2. Ci puliamo il sederino del no al trattato pandemico OMS se poi ogni norma statale è volta a recepire tutto ciò che spurgano le istituzioni sovranazionali, tra cui l'OMS. 3. Il concetto di emergenza è così tanto effimero da permettere di adeguarlo ad ogni circostanza. Benvenuti in ID2020
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Qualche giorno fa abbiamo parlato con un medico che con il Covid19 si è dimostrato anche interessante, posizioni non mainstream e molto critico sui nuovi vaccini. Ampliando un pochino lo sguardo, ci siamo però accorti di un fatto per noi allucinante: anche un bravo medico che sui vaccini Covid19 si è dimostrato foriero di libertà di scelta, non ha la più pallida idea di come si effettui una segnalazione di sospetta reazione avversa. In molti anni di onorato servizio ha segnalato agli organi sbagliati raccogliendo di fatto ZERO sospette reazioni avverse. Nessun corso informativo proveniente dal suo Ordine professionale, zero informativa da parte del Ministero della Salute e diciamolo, neppure una minima volontà personale di informarsi in autonomia... nulla di nulla. Questa è la vaccinovigilanza in Italia...
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La Farmacovigilanza: un fallimento tutto italiano | Associazione Corvelva
Con questo nostro articolo cercheremo di fare chiarezza sul vasto mondo della Farmacovigilanza, riassumendo i concetti base che la caratterizzano e...
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Su Il Fatto Quotidiano di martedì 27 febbraio abbiamo letto una lettera della Sig.ra Florida e, oltre che portarla all'attenzione di più persone, vogliamo dare una risposta: no, in Italia la farmacovigilanza (più correttamente in questo caso vaccinovigilanza) è un sistema totalmente inefficace e questo da sempre e per qualsiasi vaccino. Pensate, il solo Veneto e per motivi che non stiamo qua a spiegare ora, raccoglie circa il 50% delle sospette reazioni avverse di tutta Italia. Questo significa solo una cosa: i medici non vogliono, non possono o non sono capaci di riconoscere una reazione avversa da vaccino. ATTENZIONE: Se avete subito una reazione avversa di qualsiasi tipo, segnalatela voi spontaneamente attraverso il sito di AIFA al seguente link: La segnalazione è semplice, vi basterà cliccare su “Sono un cittadino” e compilare tutte le parti, immettendo numero di lotto (lo trovate sul libretto vaccinale) e la tipologia del vaccino. Fatelo voi perché il vostro medico non lo farà mai. Se volete approfondire il vasto mondo della Farmacovigilanza in Italia, potete leggere il seguente nostro articolo a riguardo: P.S. Abbiamo provveduto a inviare questa risposta anche al Il Fatto Quotidiano.
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Signore e signori, il wallet digitale sarà un problema enorme per chi deciderà di fare scelte non aderenti al volere dello Stato, soprattutto in campo sanitario. Iniziate a informarvi, noi dalla nostra creeremo una sezione sul nostro sito. Corvelva Staff
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#StopLeggeLorenzin Spesso ci scrivono genitori preoccupati e chi chiedono quali sono i vaccini obbligatori per una specifica fascia d’età, quali le conseguenze, e riteniamo opportuno fare chiarezza. Innanzitutto va chiarito cosa significa obbligo. In Italia con la Legge 119/2017 sono stati resi obbligatori 10 vaccini per i nuovi nati dal 2017. Per i nati prima del 2017 la varicella non è obbligatoria e pertanto il totale dei vaccini obbligatori scendono a 9. Avete un figlio nato prima del 2017? Avete obbligo di 9 vaccini. Avete un figlio nato nel 2017 o dopo? Avete obbligo di 10 vaccini. Poi sono da capire le ripercussioni della non ottemperanza e qua si fa presto a spiegarlo: la legge prevede una sanzione amministrativa che va da 100 a 500 euro per la fascia 0-16 anni ma la questione veramente ricattatoria è l’impossibilità di frequenza negli asili nido e scuole materne. Avete un figlio che frequenta dal ciclo primario (elementari) in su? Avete un obbligo solo amministrativo, solo sotto l’aspetto sanzionatorio e non può essere preclusa la frequenza scolastica. Voi di fatto siete liberi di scegliere se e quando vaccinare e al massimo riceverete una sanzione se vivete nella regione sbagliata (in ¾ d’Italia le sanzioni ad oggi non sono mai arrivate). Avete un figlio in età neonatale ma non dovete necessariamente iscriverlo all’asilo nido? Vale come sopra, di fatto rischiate solo la sanzione amministrativa e se per caso decidete di non mandare il figlio neppure alla scuola materna, vale il medesimo discorso: siete liberi di scegliere se e quando vaccinare vostro figlio. Non crediate sia poca roba essere costretti a vaccinare perché altrimenti non potete iscrivere vostro figlio in un nido o in una materna: spesso molti genitori non hanno la libera scelta di trovarsi una realtà alternativa, spesso non esistono in alcune zone o costano troppo e non tutti possono permetterselo. Ovviamente se i genitori lavorano entrambi e non hanno supporto, il ricatto, principalmente economico, è bello che servito. Su questo ricatto, sulla privazione di servizi essenziali come i servizi educativi per l'infanzia, si basa l'obbligo vaccinale italiano. Nessun genitore riterrebbe barattabile le proprie scelte sulla salute del figlio con 500€ (al massimo) di multa. Così come l'obbligo dei vaccini COVID-19 si è basato sul ricatto lavorativo e sociale, nella medesima maniera è stato pensato l'obbligo vaccinale pediatrico già nel 2017. Uno Stato civile non dovrebbe ricattare i propri stessi cittadini, soprattutto su questioni fondamentali che riguardano diritti costituzionali, come il diritto alla salute.
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Forse non ve lo ricordate ma tutto iniziò oggi di 4 anni fa. Il 21 febbraio 2020 Vo' Euganeo entrava in "lockdown" e iniziò la follia.
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Lo sapevi che esiste uno studio sul vaccino MPVR (morbillo-parotite-rosolia-varicella) che ha rilevato che 4 bambini su 100 hanno subito una sospetta reazione avversa grave? La cosa che stupisce maggiormente non è il numero di sospette reazioni avverse, che già è gravissimo, ma l'impietoso paragone tra Farmacovigilanza attiva e passiva. La Farmacovigilanza attiva rileva, secondo lo studio, 339 volte in più le sospette reazioni avverse della passiva, ma non solo, se con l'attiva si rileva che 4 bambini su 100 ha avuto una reazione avversa grave, si scende a 1 su 12.000 bambini con la Farmacovigilanza passiva. Vi sembra statisticamente accettabile? An sì, forse non lo abbiamo detto all'inizio: questo studio è della Regione Puglia ed è stato pubblicato nel 2018, l'anno dopo l'approvazione della Legge Lorenzin.
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Studio sul vaccino MPVR in Puglia: eventi avversi per 4 bimbi su 100 | Associazione Corvelva
Nel 2018, dopo l’approvazione della famigerata Legge Lorenzin, l’Osservatorio Epidemiologico Regionale della Regione Puglia ha pubblicato un...
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Reazioni avverse. Puntata di Report del 17/04/2017
Reazioni avverse - Puntata di Report del 17/04/2017
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Noi siamo perché abbiamo deciso di non girarci dall'altra parte. Il danno da vaccino esiste.
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Oibò, arriva la Dengue... Ma voi sapete cos'è il disastro ? Se avete tempo, leggetevi, o ascoltatevi in versione Podcast, cosa hanno combinato con il vaccino contro la Dengue.
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In privato ci hanno chiesto maggiori informazioni su questa "anomalia" italica e cerchiamo qui di portare un ulteriore elemento che mostri il degrado totale del nostro sistema di farmacovigilanza. Nel 2003 un altro bambino muore a causa di un vaccino, Emiliano R. e il nesso di causalità viene certificato dallo Stato attraverso il riconoscimento mediante Legge 210/92. Anche Emiliano, di cui abbiamo raccontato la storia(1), viene costantemente censurato dal sistema di farmacovigilanza della Regione Veneto e così anche dal Rapporto AIFA sulla sicurezza dei vaccini ma la storia di Emiliano ha qualcosa in più: è morto a causa del vaccino morbillo-rosolia-parotite Morupar. Questo vaccino è stato ritirato dal commercio nel 2006, tre anni dopo la morte di Emiliano, per CINQUE reazioni avverse,(2) nessuna fatale. Emiliano non è citato neppure nelle fredde statistiche ed è uno dei rari riconoscimenti di decesso correlato ai vaccini. Se Emiliano, che è il massimo della tragedia per dei genitori, viene sistematicamente occultato anche nelle motivazioni di un ritiro di un farmaco, quanti altri casi sono nascosti? Migliaia secondo la nostra stima, con danni irreversibili sicuramente migliaia ma di questi casi non ne verremo mai a conoscenza perché si sa, i vaccini sono sicuri, lo dicono i nuneri... (1) (2)
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La Genesi, ora anche in versione Podcast.

Corvelva Papers - Podcast - La Genesi.mp4

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Oggi vogliamo svelarvi un trucco di magia perpetrato da anni dalle nostre istituzioni e vi ricordiamo che la nostra campagna ha le sue radici ben radicate in queste storie. Chiedere l'abolizione di quella legge infame significa anche smettere di voltarsi dall'altra parte. Di seguito trovate due immagini: la prima(1) fa riferimento ad una storia a noi cara e di cui abbiamo raccontato i dettagli in un articolo(2); la seconda è il report di vaccinovigilanza della Regione Veneto, Canale Verde 2021.(3) Il 7 maggio 1994 nasce Marco e il 2 marzo 1996 muore a causa del vaccino DTP (Difterite-Tetano-Pertosse). Poco dopo, nel 2001, lo Stato italiano riconosce il nesso di causalità tra vaccinazione e decesso e da qui verrebbe logico pensare che nei rapporti ufficiali venga riportato almeno un decesso, almeno quello del piccolo Marco, ma così non è. Canale Verde in ogni suo rapporto annuale scrive quanto segue: “Il riepilogo dei dati complessivi delle segnalazioni evidenzia che dal 1993 al 2021… non sono stati segnalati decessi né causalmente correlabili alla vaccinazione né indeterminati, a conferma della sicurezza dei vaccini e delle procedure di vaccinazione in atto in questa regione.” Ma come, Marco è un decesso RICONOSCIUTO, come mai manca da questo rapporto? Semplice, questa è la fantastica magia del nostro sistema di vaccinovigilanza e non stiamo parlando di una semplice svista, ma di un sistema perfetto, capace di mostrare solo una faccia della medaglia. Per intenderci, noi di Corvelva abbiamo fatto un accesso agli atti alla Regione Veneto(4) nel 2018 e abbiamo scoperto che dal 2001 al 2015 nella sola Regione Veneto ci sono stati 40 indennizzi di soggetti che dopo la vaccinazione hanno subito un danno irreversibile, di cui 3 decessi e tutti questi non vengono riportati nei rapporti ufficiali di vaccinovigilanza. Canale Verde, quel fantasmagorico sistema che fornisce quasi il 50% del totale delle reazioni avverse su cui AIFA certifica che “i vaccini sono sicuri”, una volta che lo Stato italiano riconosce il nesso di causalità, non lo inserisce nei suoi report e tu genitore non ne saprai mai nulla, perché si sa, “I vaccini sono sicuri, lo dicono i numeri…” P.S. Marco non è l’unico bambino di cui nel corso degli anni ci siamo occupati e assieme a lui ricordiamo Emiliano, nato il 6 novembre 2001 e deceduto il 14 febbraio 2003 a causa del vaccino MPR Morupar, e Francesco, nato il 26 giugno 1997 e deceduto il primo marzo 1998. (1) (2) (3) (4)
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Morì a 22 mesi, famiglia risarcita. 18 marzo 2001 | Associazione Corvelva
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Oggi vorremmo ribadire lo spirito fondante dell'Associazione Corvelva: a noi non interessa lo stato vaccinale vostro o dei vostri figli e impieghiamo il 100% delle nostre energie a combattere l'obbligatorietà vaccinale. Voi avete deciso di vaccinare i figli? Avete deciso di non vaccinarli? Qualsiasi sia stata la vostra scelta noi la rispettiamo perché siamo per la totale libertà di scelta. Con lo cerchiamo di portare all'attenzione di un pubblico più ampio i mostri che si celano dietro a ogni forma di obbligo vaccinale e lo facciamo da oltre 25 anni. Vi mostriamo uno dei vari mostri che si son nascosti dietro l'obbligo vaccinale? Forze dell'ordine usate per applicare la vaccinazione coatta dei minori, contro il volere dei genitori. Affievolimento della patria potestà, tribunali e lotte continue e la cosa sconvolgente è che questi Carabinieri erano usati per difendere e applicate un obbligo derivato da una tangente, quella di De Lorenzo. Questo noi combattiamo, indipendentemente da quale sia la nostra scelta in campo vaccinale. Nel link qui di seguito potrete scaricare in PDF l'articolo. del 1993 de La Stampa.
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Domenica 11 febbraio, alle ore 21, parleremo degli effetti della Legge Lorenzin con VaccipianoSicilia.
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#stopleggelorenzin "io da piccolo ho fatto tutti i vaccini" Con questa frase spesso si liquida la questione vaccinale quasi a volersi pulire la coscienza per rientrare in ciò che comunemente viene considerato “normale”, ma vi siete mai resi conto del numero di dosi proposte ad un bambino nato nel 1980 e uno nato nel 2023? Un bambino nato nel 1980, da 0 a 18 anni faceva 14 dosi in 9 o 10 vaccinazioni ed era considerato uno di quelli super vaccinati. Un bambino nato nel 2023, da 0 a 18 anni farà almeno 60 di dosi in 37 vaccinazioni e stiamo escludendo situazioni epidemiche anomale, vedi Covid19, e i futuri vaccini che implementeranno.
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#stopleggelorenzin
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Nuova proroga delle sanzioni Covid-19 La sanzione da 100 euro per la mancata vaccinazione degli Over50 e altre categorie professionali, parrebbe riinviata fino a dicembre 2024 (oggi resta in vigore comunque il congelamento fino a giugno 2024). Come sempre attendiamo la pubblicazione in Gazzetta ma ad oggi le sanzioni comunaie restano congelate. Corvelva Staff
Covid, solo sospese le multe a chi non si è vaccinato. Il governo non ha 170 milioni per abrogare la legge
Nuovo rinvio, fino a dicembre, delle sanzioni, attraverso un emendamento al “Milleproroghe”. Il caso di chi ha già pagato e rivuole indietro il denaro
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CalenDIARIO informato Cliva Toscana - 31 Gennaio La segnalazione di un evento avverso è un DIRITTO di tutti i cittadini ma sopratutto un DOVERE da parte degli operatori sanitari che, ogni giorno, somministrano le dosi di vaccino sia obbligatorie che facoltative. Molto spesso viene dimenticato dagli operatori sanitari di INFORMARE che esiste nella quale sia i cittadini che gli stessi operatori sanitari DEVONO indicare nei giorni successivi al vaccino qualsiasi reazione avversa abbiano riscontrato. Il tipico comportamento dei medici vaccinatori e dei pazienti ad esempio è di ignorare reazioni anche banali come la febbre o il gonfiore nella sede di iniezione, giustificando come "normali" tali reazioni. In realtà QUALSIASI reazione va segnalata in modo che poi si possano mettere in relazione reazioni transitorie a quelle più gravi che si possono manifestare con un tempo più lungo. Ricordiamo inoltre che , legge che purtroppo invece è ancora in vigore e che discrimina i bambini italiani impedendo loro l'accesso a nidi e scuole dell'infanzia nel silenzio di media e politica. Ricordiamo che in Italia le vaccinazioni sono soggette a vaccino vigilanza passiva, ovvero sono i cittadini e gli operatori sanitari che spontaneamente devono fare una segnalazione attraverso i canali appositi. La vaccino vigilanza attiva, invece, consiste in un'intervista post vaccino e un follow up preciso annotando qualsiasi reazione avversa notata. la vaccino vigilanza attiva viene usata però solo per "facilitare le segnalazioni da parte degli operatori sanitari in situazioni specifiche (per esempio per nuovi vaccini o per periodi limitati di tempo)." Il risultato è che con la vaccino vigilanza passiva ci sono moltissime lacune e si ottiene una sottostima dei dati di reazione avversa. Per questo è importante informare e invitare a segnalare ogni reazione avversa, è un vostro DIRITTO! Staff C.Li.Va. Toscana
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C.Li.Va. Toscana
Canale ufficiale del C.Li.Va comitato toscano per la libertà di scelta vaccinale. Qui trovate le nostre attività da condividere con amici e parenti. Sito: www.clivatoscana.com Facebook: www.Facebook.com/clivatoscana
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#STOPLEGGELORENZIN Conoscete il decreto Ministeriale del 30 aprile 2015? Questo decreto nel suo articolo 22 ha sancito che "I medici e gli altri operatori sanitari... sono tenuti a segnalare, non oltre le 36 ore, le sospette reazioni avverse di medicinali di origine biologica (compresi i vaccini ndr)..." Lo stesso decreto ha portato una novità, cioé il fatto che i pazienti/cittadini sono fortemente incoraggiati a segnalare le sospette reazioni avverse attraverso il portale web dell'AIFA chiamato VigiFarmaco. Sapete quali sono i punti forti di questo decreto? La totale assenza di un reato o altro che possa essere imputabile al medico se non segnala una sospetta reazione avversa e il fatto che NESSUN cittadino sa dell'esistenza di VigiFarmaco! Una totale presa per i fondelli insomma. Con l'attuale sistema di vaccinovigilanza pure la stricnina resterebbe sotto i radar di AIFA e la cosa brutta è che tutti lo sanno. Lo sanno i medici, lo sa il legislatore e lo sa pure AIFA. Vi abbiamo riassunto il sistema di farmacovigilanza italiano in un corposo articolo dove si evince che, il solo Veneto (per motivi non di salute pubblica) raccoglie le segnalazioni di quasi tutto il Sud Italia, isole comprese, e Centro Italia. Se in Veneto critichiamo la sottostima della segnalazioni avverse ai vaccini, in Regioni come Lazio o Sicilia si dovrebbe coniare un neologismo per descrivere la capacità dei medici di segnalare una reazione avversa. Parliamo di 1179 segnalazioni del Veneto contro 80 del Lazio, 82 della Calabria etcc. Qui trovate tutti i numeri della farmacovigilanza, buona lettura.
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#STOPLEGGELORENZIN - Le Genesi In Italia dal 2017 vige un obbligo vaccinale spietato che preclude la socialità e l’aggregazione in età prescolare ai bambini che non sono stati sottoposti a 10 vaccini obbligatori. Questi bambini, teoricamente aventi diritti uguali a tutti gli altri vengono privati della possibilità di frequentare asili nido e scuole materne. Vengono trattati letteralmente come degli appestati, nonostante siano bambini perfettamente sani. Subiscono conseguenze pesantissime sul piano della socialità perché loro non possono andare all'asilo come gli altri, che invece “hanno diritto” perché hanno ricevuto tutti i 10 vaccini con relativi richiami. Questi bambini “non in regola” con la legge vengono privati della possibilità di ricevere una preparazione alla scuola, quella scuola primaria che, invece, potranno tranquillamente frequentare anche senza vaccini perché in Italia, si sa, quel che conta non è la logica, né la scienza, né tantomeno la tutela della salute dei cittadini… quel che conta è il dogmatismo, l’asservimento, l’obbedienza cieca e la tifoseria politica, le finte lotte basate su finti ideali e le finte opposizioni utili esclusivamente a conquistare qualche poltrona o seggio in più. I genitori di questi bambini non hanno diritto di fare una scelta libera sulla salute dei loro figli. Come tutti i cittadini pagano le tasse, che servono anche a sovvenzionare quelle strutture che però solo ai loro figli vengono negate per legge. E questo anche con un solo richiamo mancante, a prescindere dalle motivazioni, come la cieca e ottusa burocrazia “all’italiana” esige.  Da quasi 7 anni questo scempio costituzionale viene accettato nel silenzio generale. Ma sapete come si è arrivati a tutto questo?  Proviamo a riassumere come siamo finiti in questa situazione.
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#ionondimentico
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#STOPLEGGELORENZIN I rapporti tra operatori sanitari e industrie farmaceutiche hanno un impatto cruciale nelle nostre vite. Per noi il tema è prioritario, abbastanza da averci spinto a raccogliere e archiviare annualmente l’unico dato certo e quantificabile sullo scambio di denaro che c’è tra le industrie farmaceutiche e il comparto scientifico/sanitario italiano. Ciò che ne è emerso è molto interessante: le principali 14 industrie farmaceutiche operanti in Italia, dal 2015 al 2022, hanno elargito 1,1 miliardi di euro a operatori sanitari, università, società scientifiche, associazioni di categoria, federazioni e società di eventi. La metà di queste industrie farmaceutiche si occupano in modo diretto di vaccini (Merck, MSD, GlaxoSmithKline, Novartis, Sanofi, AstraZeneca e Pfizer) e hanno elargito in modo diretto oltre 13 milioni di euro a società scientifiche e federazioni i cui pareri sono serviti a decidere le strategie vaccinali italiane. Sia chiaro, tutto lecito sotto l'aspetto legale, ma ci sembra interessante sapere se le società scientifiche e/o federazioni che hanno, ad esempio, promosso il calendario vaccinale su cui verteva l'obbligo della c.d. Legge Lorenzin hanno preso soldi dalle industrie che producevano gli stessi vaccini coinvolti in quel calendario vaccinale...
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Tutto sui rapporti finanziari tra operatori sanitari e farmaceutiche | Associazione Corvelva
I rapporti tra operatori sanitari e industrie farmaceutiche hanno un impatto cruciale nelle nostre vite. Conflitti di interesse, regali e mezzi di...
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Molti di voi rideranno a sentire le balle della Lorenzin starnazzate in tutti i media, ma noi no. Queste menzogne sono state il preludio di tante lacrime per tantissimi genitori. Nelle prossime ore vi proporremo un articolo che racconta la patogenesi della paura. Da dove arriva l'obbligo vaccinale imposto sui nostri figli? Chi lo ha spinto? Chi erano gli attori in campo? (ovviamente diamo per scontato che sappiate che dal 2013 al 2016 non è morto nessun bambino per morbillo)
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La patogenesi della paura..mp4

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sembrava ieri..... 10 anni di associazione #2014 #2024 TANTI AUGURI A NOI❤️
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#STOPLEGGELORENZIN LA LEGGE 119/2017? UNA LEGGE LIBERTICIDA, INIQUA E ANTISCIENTIFICA Fino al 9 giugno 2024 attiveremo una serie di iniziative volte a chiedere la totale abrogazione della Legge Lorenzin. L’obbligatorietà di 10 vaccini per la fascia 0-16 ricade in modo vile e ricattatorio proprio sui più piccoli, con l’esclusione dei bambini dagli asili nido e della scuola materna. Questa legge, nata da una spinta liberticida ed eterodiretta, è stata suffragata da menzogne istituzionali senza alcun fondamento scientifico. Ciò che abbiamo vissuto con la pandemia Covid-19, sotto l’aspetto della compressione dei diritti fondamentali, non sarebbe stato possibile senza lo scientismo vaccino-centrico che ha dato il via alla legge 119 sull’obbligo vaccinale pediatrico nel 2017. Mentre i partiti politici si cimenteranno nella loro campagna elettorale in previsione delle elezioni europee, noi da semplici cittadini spingeremo per chiedere la totale abrogazione di questa legge liberticida, iniqua e antiscientifica! VUOI AIUTARCI A CONTRASTARE QUESTA LEGGE? Condividi ciò che divulghiamo in tutti i social e invialo ad amici e parenti usando sempre l'hashtag . Aiutaci a far tornare preponderante il tema dell'esclusione sociale dei nostri figli. Noi, ogni giorno, divulgheremo su tutti i nostri social, articoli, video, interviste e dirette in grado di far comprendere per quale motivo la Legge Lorenzin deve essere abrogata. Produrremo materiale stampabile come locandine, volantini e tutto il necessario per far sì che sotto elezioni il tema torni ad essere centrale. Aiutaci a fare la differenza!
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Lo sappiamo, è mezzanotte e 8 minuti e a queste ore potremmo anche farci gli affari nostri e stare zitti… ma ci siamo letti la bozza del piano pandemico 2024-2028 e volevamo darvi una prima impressione a caldo. Riassunto di 226 pagine? Hanno agito così bene in questa pandemia, tra green pass e visione vaccino-centrica, che è il modello da perseguire per la prossima. Ovviamente non ci facciamo mancare il fatto che, citiamo, “può diventare necessario imporre limitazioni alle libertà dei singoli individui al fine di tutelare la salute della collettività”. Lo sappiamo, è una bozza, ma è sconfortante vedere nero su bianco in 226 pagine una totale non presa di coscienza di ciò che è successo…
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È tutto bellissimo. Scrivevamo della Disease X nel 2018 e oggi la tirano fuori dal cilindro come fosse la novità. Due cosette su questa malattia: 1. Nasce come malattia teorica, scaturita da un calcolo probabilistico e non da qualcosa di reale dato che nel 2018 erano passati 100 anni dalla spagnola. 2. I progressi nella tecnologia di editing genetico, scrivevano che hanno teorizzato la Malattia X, ponevano come possibilità che questa malattia misteriosa potesse scaturire da un incidente di laboratorio (fuga) o un atto di bioterrorismo. 3. MERS, SARS e Zika sono tutte malattie relativamente nuove e sarebbero state in passato classificate nella malattia X. Di fatto nulla di nuovo, ridevamo nel 2018 e continuiamo a ridere nel 2024.
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Per chi non lo sapesse Materiali di cellule fetali umane contaminano i “vaccini” per Epatite A, Morbillo-Parotite-Rosolia-Varicella (MPRV), un tipo di Herpes Zoster, COVID-19 (Astrazeneca e Johnson&Johnson). Ricordo che MPRV è inoculato due volte nei nostri bambini pena l’esclusione dalla scuola materna o ammenda per l’infame legge Lorenzin firmata da Mattarella di cui preferisco non dire l’opinione, ma parlano i fatti. Aveva firmato che l’obbligo sarebbe stato rivisto dopo tre anni (cioè nel 2020) ma nulla è stato fatto. Una legge concepita in USA, che ha massacrato i bambini e le famiglie italiane per arricchire big pharma. Mattarella pur di difendere tale legge arrivò a influenzare pesantemente la Corte Costituzionale di cui era relatrice la pupilla sua e di Napolitano Marta Cartabia. Ricordo anche che MPRV causa migliaia di reazioni avverse gravi ogni anno nei bambini italiani, che regolarmente non vengono segnalate. Uno scandalo pari se non superiore al COVID perché intacca i bambini, vittime inconsapevoli.
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Linee cellulari fetali per la produzione di vaccini
Prima di entrare nello specifico, necessitiamo di fare una premessa. Come Associazione Corvelva non siamo mai entrati in modo preponderante nel...
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Siamo inciampati in questo video e lo divulghiamo perché la sua comicità. "È successo veramente così..." Due risate ogni tanto...

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MALATTIE&VACCINI SI ARRICCHISCE CON UN NUOVO ARTICOLO! Abbiamo deciso di fare il punto sulle linee cellulari fetali utilizzate per la produzione di vaccini e lo abbiamo fatto per tentare di raccontare un aspetto diverso da quello etico e morale, la salute. Troverete la lista di tutti i vaccini commercializzati in Italia la cui produzione prevede l’utilizzo di linee cellulari fetali, una descrizione delle principali linee cellulari e qualche curiosità che siamo certi non conoscete. Buona lettura. Corvelva Staff
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Linee cellulari fetali per la produzione di vaccini
Prima di entrare nello specifico, necessitiamo di fare una premessa. Come Associazione Corvelva non siamo mai entrati in modo preponderante nel...
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Siamo certi che il Governo italiano e quello francese non seguono lo stesso programma eterodiretto. Notare, in Francia, come in Italia, totale anarchia. Dal 13 dicembre ospedali metropolitani hanno iniziato ad imporre tamponi e mascherine, a caso. Alcuni s’, alcuni no… come da noi. Monsieur Schillacì ha seguito l’esempio di Macron parrebbe.
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Dilemma: pubblicare o non pubblicare l'ultimo dell'anno? Beh, non si sa mai che a qualche cena salta fuori il discorso con amici e parenti... Spesso si parla di "feti abortiti" nei vaccini, ma più correttamente si dovrebbe parlare di linee cellulari fetali o cellule diploidi. Qui di seguito la lista dei vaccini commercializzati in Italia che contengono linee cellulari fetali. Un piccolo aneddoto storico. La linea cellulare MRC-5 (acronimo di Medical Research Council numero 5) proviene da cellule polmonari prelevate da un feto maschio abortito di 14 settimane ed espiantato ad una mamma di razza caucasica di 27 anni ricoverata in manicomio per problemi psichiatrici. È stata preparata e sviluppata da J. Jacobs nel 1966.
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Ed eccola qua, appena pubblicata ed essendo che non c’era fino a mezz’ora fa, capiamo bene che i media la bocca dei governi. Ribadiamo le disposizioni contenute nell’Ordinanza 28 aprile 2023: mascherine e tamponi a discrezione delle singole strutture sanitarie. Tamponi per i ricoveri e follie. Medici e pediatri continueranno a chiedere tutto a discrezione del singolo.
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Noi comunque salviamo lo screenshot del titolo dell’articolo perché non si sa mai.. poi se comparirà in Gazzetta andremo ad analizzare cosa eventualmente è stato prorogato.
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LA SAGA DELLE PROROGHE CONTINUA La settimana scorsa avevamo parlato della circolare fantasma che prorogava un obbligo di tamponi anti-SarsCov-2, o meglio, di una notizia data da Adnkronos secondo cui una circolare aveva prorogato l’obbligo di tampone per accedere alle strutture sanitarie. Noi avevamo avvisato che non c’era nessuna nuova circolare che imponeva qualcosa dato che eventuali folli imposizioni erano già contenute in un’Ordinanza del 28 aprile 2023 a firma Schillaci, ma avevamo anche avvisato che la pressione mediatica era anomala, forse foriera di una chiara volontà di non chiudere il tamponificio Italia. Oggi invece apprendiamo, sempre da Adnkronos, quanto segue: “Resta in vigore l'obbligo di mascherine in ospedale per i lavoratori, gli utenti e i visitatori "all'interno dei reparti che ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi, specialmente se ad alta intensità di cura". Sarebbe dovuta scadere a fine anno, ma l'ordinanza del ministro della Salute che lo prevedeva - datata 28 aprile 2023 - è stata prorogata fino al 30 giugno 2024, a quanto apprende l'Adnkronos Salute. La nuova ordinanza è pubblicata in Gazzetta ufficiale di oggi.” Bene, ora però vi diciamo la parte comica: l’articolo di Adnkronos è di oggi, 29 dicembre e dice di sapere che oggi, sempre 29 dicembre, è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale questa proroga… peccato che l’ultima Gazzetta pubblicata è del 28 dicembre (escludendo la n. 98 di oggi ma che riguarda Concorsi ed Esami). In conclusione: non c’è nulla di nuovo finché non lo leggiamo scritto nero su bianco in Gazzetta Ufficiale e tutto il resto è ottimo per accendere i caminetti o come lettiera del gatto. Ricordiamo altresì che quando noi parliamo di “obbligo” intendiamo quello normativo visto che la cura ad ogni forma di obbligo è un sano NO! Noi restiamo sul pezzo fino all’ultimo momento e vi terremo aggiornati. Corvelva Staff P.S. ci stiamo leggendo anche la Gazzetta del 28 dicembre perché non si sa mai, ma per ora non troviamo proroghe.
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Covid, obbligo mascherine in reparti con pazienti fragili fino a giugno 2024
In Gazzetta ufficiale ordinanza del ministro della Salute che proroga la precedente
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Aspettando la fine di questo infausto 2023, vogliamo riproporvi un nostro articolo che spiega come funziona in Italia la farmacovigilanza e la vaccinovigilanza. Voi ricordatevi questo dato: il solo Veneto, perché ha un suo sistema di Vaccinovigilanza che critichiamo da anni, raccoglie circa il 46% del totale delle reazioni avverse di tutta Italia! Meno di 5 milioni di persone raccolgono le reazioni avverse di tutto il sud Italia, isole comprese, e centro Italia. Questa assurdità statistica è il perno portante della frase "i vaccini sono sicuri". Buona lettura.
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La Farmacovigilanza: un fallimento tutto italiano
Con questo nostro articolo cercheremo di fare chiarezza sul vasto mondo della Farmacovigilanza, riassumendo i concetti base che la caratterizzano e...
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Oggi vogliamo pubblicarvi un articolo un pochino datato, 2018, che fotografava la situazione della sanità italiana: "In ospedale ogni 3 giorni un neonato è vittima della malasanità" Cercheremo prossimamente di reperire dati più aggiornati, ma tendiamo a pensare che il trend sia solo peggiorato negli ultimi tempi e naturalmente totale disinteresse verso in problema che inizia ad avere proporzioni enormi.
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In ospedale ogni 3 giorni un neonato è vittima della malasanità
L’ultima fotografia che interessa la drammatica condizione dei bambini negli ospedali è stata scattata da AmTrust una società «assicurativa di...
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Noi lo dicevamo che sarebbe finita così. Non è finita amici, ma a differenza di 2 anni fa, ora siete molto più preparati ad affrontare situazioni spiacevoli come quella sopra… Fate valere i vostri diritti!
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Tra l’altro, lo diciamo per scrupolo, manco la circolare dell’8 settembre imponeva nulla di nuovo, infatti non ne abbiamo parlato perché la reputiamo inutile. Invece, sottoineando il purtroppo, è l’ordinanza di Schillaci del 28 aprile a imporre, con la solita discrezionalità folle, i tamponi per chi viene ricoverato in ospedale. Citiamo il comma 5 dell’Articolo 1 dell’ordinanza 28 aprile: “5. La decisione sull'esecuzione di tampone diagnostico per infezione da SARS-CoV-2 per l'accesso ai Pronto soccorso e' rimessa alla discrezione delle direzioni sanitarie e delle autorita' regionali.” Pertanto, e concludendo, nessuna nuova circolare che impone nulla, semplicemente non vi eravate accorti che ogni giorno i diritti di alcuni pazienti venivano violati e continueranno ad esserlo fino al 31 dicembre, data di decadenza dell’ordinanza.
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Torniamo l'ultima volta sulla questione circolare e imposizioni sperando di far cosa gradita.   Proviamo a spiegarlo in modo semplificato. Ad oggi, 20 dicembre 2023, non esiste NESSUNA nuova circolare che impone tamponi o altre assurdità del genere per due semplici ragioni:   1. Le circolari non impongono nulla. Lo sappiamo che nemmeno i DPCM avrebbero potuto, ma così è e in un mondo normale le circolari sono atti interni della Pubblica Amministrazione e quella del 15 dicembre non fa altro che ribadire il contenuto e l’INVITO proposto da un’altra circolare, quella dell'8 settembre (vi mettiamo screenshot). 2. Invece esiste, purtroppo, un'Ordinanza del Ministero della Salute del 28 aprile 2023 che lascia totale anarchia decisionale alle singole strutture sanitarie, addirittura anche ai singoli medici. Di fatto dal 29 aprile, data dell'entrata in vigore dell'ordinanza, fino al 31 dicembre, l’Italia vive una situazione di follia normativa in cui ognuno fa come caspiterina vuole. Ci piace? No. Lo combattiamo? Sì.   Detto questo, i giornali si son svegliati l'altro ieri scoprendo che in Italia già erano obbligatorie le mascherine e i tamponi in alcune strutture o per alcune cliniche e se i giornali son appositamente pagati per non capire nulla, non imitiamoli cortesemente. Vi diciamo anche che ad agosto già avevamo avvisato di quello che sarebbe accaduto, pediatri che visitavano solo previo tampone, idem medici e profeticamente avevamo sottolineato la malaugurata possibilità che con l’abbassamento delle temperature e la messa in pieno regime del tamponificio Italia, ci sarebbero stati più caso. Era prevedibilissimo che non mollassero. Corvelva Staff
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SMENTENDO QUANTO PRECEDENTE SCRITTO DA CORVELVA, LA CIRCOLARE DEL MINISTRO DELLA SALUTE ESISTE ED È DATATA 15 DICEMBRE (). Di fatto introduce il tampone obbligatorio per chiunque abbia sintomi per l'accesso ad ospedali ed RSA. Sì, c'è scritto "indicazione", ma si traduce in obbligo di fatto per lo scarico di responsabilità eventuali. Soprassediamo sulle centinaia di commenti che ci hanno accusato che la circolare fosse una nostra invenzione. 🟥 Segui Giubbe Rosse | | | | | | |
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Vediamo che c'è confusione su ordinanze, circolari e notizie dei giornali. Adnkronos, che è la versione seria di Topolino, ha titolato il 16 dicembre quanto segue: "Covid Italia, tornano i tamponi per entrare in ospedali e Rsa: test a chi ha sintomi respiratori Lo stabilisce la circolare del ministero della Salute visionata dall'Adnkronos: indispensabile che le strutture sanitarie attivino e potenzino percorsi sempre più ampi di sorveglianza epidemiologica" Ecco, questa circolare ad oggi non esiste, fine. Esiste invece l'Ordinanza del Ministro della Salute del 18 aprile di cui voi magari non avete mai subito gli effetti, ma di fatto lasciava discrezionalità totale ai singoli medici o dirigenti sanitari pertanto caos totale. Alcuni chiedevano e imponevano, altri no. Questa ordinanza decade il 31/12/2023. Pertanto nulla di nuovo visto che in tantissimi reparti ospedalieri imponevano tutto come prima del 18 aprile, altri avevano smesso e di fatto in Italia non torna un bel nulla perché nulla se ne è andato. P.S. Noi lo avevamo detto che molti pediatri visitavano solo con tampone, avevamo avvisato che nulla era finito realmente...
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Non è che siamo contenti perché prima o poi capiterà ad altre categorie, ma diciamocelo: una ampia fetta di giornalisti potrebbe essere tranquillamente sostituita anche da dei semplici Tamagotchi e nessuno si accorgerebbe della differenza. Comunque tutto ampiamente previsto e potete immaginare cosa succederà con le notizie in campo sanitario.

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Buongiorno a tutti, volevamo solo rassicurarvi che la tanto citata nuova circolare che imporrebbe tamponi e mascherine nelle strutture sanitarie ad oggi, 18 dicembre, non esiste. È propaganda dei giornali. Se questa propaganda porterà il governo ad emanare qualcosa noi non possiamo prevederlo, sappiamo solo che il 31/12 decadono anche le disposizioni della precedente. Ripetiamo: ad oggi non esiste nessuna nuova circolare. Corvelva Staff
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Last updated: 11.07.23
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